Jannik Sinner sempre al centro dell’attenzione mediatica dopo il caso Clostebol

Nel mondo dello sport, il caso Clostebol continua ad appassionare gli appassionati e i tifosi, con il nome di Jannik Sinner al centro dell’attenzione. Ad esprimersi sulla faccenda sono stati diversi esponenti del mondo del tennis, da Djokovic ad Alcaraz, passando per Alexander Zverev, semifinalista a Cincinnati eliminato proprio nella sfida con Sinner. La sconfitta rimediata contro Jannik, tuttavia, non ha oscurato la lucidità di Alexander che con grande signorilità ha commentato tutta la faccenda.



“Ho appreso la notizia tramite i social e non ho altre informazioni. Sicuramente i giornalisti ne sanno più di me. Solitamente si appura se sei positivo oppure no e poi cerchi di capire da dove può provenire il tutto. Nel caso di Sinner è venuto tutto fuori in un giorno solo: è l’unica cosa un po’ strana”, ha detto, senza sbilanciarsi.



Alexander Zverev non si sbilancia sul caso Clostebol: “Jannik Sinner persona eccezionale…”

Ciò che ha fatto storcere il naso a molti è stata la modalità con cui la vicenda è stata portata avanti. Molti infatti ritengono che lo status di numero uno di Sinner abbia in qualche modo condizionato le procedure. Anche su questo aspetto, però, Zverev ha tenuto i toni bassi. “Perché non dispongo di abbastanza informazioni, non posso farmi un’opinione a riguardo. Per quanto mi riguarda Jannik è una persona eccezionale che conosco anche fuori dal campo. Ho sempre avuto un buon rapporto con lui e questo non cambierà”.



Da apprezzare il fatto che Alexander non si sia sbilanciato sull’argomento, ammettendo inoltre di non essere sufficientemente preparato. Ha praticamente adottato l’approccio contrario di molti altri colleghi, che invece sono andati ben oltre le sentenze.