Quello con Hubert Wayaffe non è stato un rapporto semplice. Corinne Clery, ospite a Oggi è un altro giorno, racconta della storia col suo primo marito che portò poi alla nascita di un bambino, Alexandre. Fu però proprio per qualcosa che capitò all’allora bambino che la coppia visse un’importante rottura. “Mio figlio ha avuto una malattia brutta e stava per morire, quindi in un mese e mezzo ho perso 8 chili, pesavo 40 chili. – ha raccontato la Clery, per poi aggiungere – Il padre di mio figlio non è mai venuto in ospedale, mio figlio stava in una saletta con tutti gli aghetti sulla testa, stava per morire, e lui non è venuto neanche una volta. Allora ho scelto mio figlio.” Tuttavia ha precisato: “Lui non era un uomo cattivo, era fatto così ma ho sofferto tanto. Le cose poi passano, la vita va avanti, io non sono una donna vendicativa. Lui è morto poi due anni fa.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Alexandre Wayaffe, figlio Corinne Clery e Hubert Wayaffe
Alexandre Wayaffe è il figlio di Corinne Clery e il conduttore radiofonico francese Hubert Wayaffe, che l’attrice sposò ad appena 17 anni nel 1967. Purtroppo tra madre e figli non ci sono buoni rapporti e non si parlano da quattro anni: “Alexandre è stato la mia vita, è cresciuto con me e io con lui perché ero una bambina ma per me è un capitolo chiuso. Ormai non ho neanche più rancore, mi dispiace solo per lui perché si sta perdendo una grande mamma”, ha raccontato in un’intervista al settimanale F. L’attrice ha svelato di aver spesso somatizzato le discussioni con il figlio Alexandre: “Per il dolore mi sono anche ammalata, mi si gonfiava improvvisamente la faccia e il collo e dovevo prendere il cortisone. Un giorno per una banale lite con lui sono venute fuori delle cose che mi hanno fatto dire: “Basta, ognuno per la sua strada”. Dopo una settimana ero guarita”.
Alexandre Wayaffe, figlio Corinne Clery: i motivi delle liti
In un’altra intervista con Diva e Donna, Corinne Clery aveva spiegato che alla base dei cattivi rapporti con il figlio Alexandre Wayaffe ci sarebbero “Storie di soldi, di case e mi fermo qui“. Fortunatamente, la loro distanza non impedisce all’attrice francese di avere un bel rapporto con le sue nipoti: “Ho due nipoti di 18 e 16 anni, sono due ragazze molto per bene. Non gli faccio discorsi pesanti, come nonna devo fare la scema, il clown”, ha raccontato a Verissimo. In quell’occasione, nel salotto di Silvia Toffanin, la Clery era apparsa propensa a riavvicinarsi al figlio: “Le mamme sono dei punching ball e io sto qua. Vedremo, non so se questa volta ci riconcilieremo… ma fa parte della vita. Non sono perfetta ma sono onesta nei sentimenti”, desiderosa che sia lui a fare il primo passo.