Alfa, con ‘Vai’ si è ripreso il Festival di Sanremo

Dalla disavventura dello scorso anno alla soddisfazione di oggi; Alfa al Festival di Sanremo 2024 realizza un sogno dal sapore di rivalsa. Esattamente un anno fa perdeva il treno sanremese a causa di un problema di salute che pregiudicò la sua partecipazione alla finale di Sanremo Giovani. Dodici mesi dopo quel sogno però si realizza: con il brano “Vai!” è uno dei 30 artisti sul palco dell’Ariston. Il giovane artista si è raccontato in un’intervista rilasciata a Fanpage, ripercorrendo il momento attuale e alcuni aneddoti del passato recente.



“Perchè la canzone si chiama ‘Vai’? Dopo lo stop dell’anno scorso di Sanremo Giovani, che per me è stato decisamente traumatico, abbiamo deciso di andare avanti a testa bassa…”. Inizia così l’intervista di Alfa per il portale, mettendo in evidenza come l’incidente di percorso dello scorso anno sia stato lo stimolo per realizzare questa nuova opportunità al Festival di Sanremo 2024. “Già quando annunciarono Sanremo Giovani mi diedero del raccomandato perché avevo già dei numeri abbastanza importanti; quella cosa mi pesò molto. Anche quest’anno io di Sanremo, fino a quando non ha fatto il mio nome, ho voluto sapere pochissimo”.



Alfa e la gavetta lontano dai talent: “Io vengo dalla cameretta…”

Tornando sulla canzone scelta per il Festival di Sanremo 2024, Alfa ha proposto la sua descrizione di “Vai”. “E’ una canzone in cassa dritta, molto motivazionale, molto energetica. Parla di questo mio motto: ‘Io non so dove sto andando, questa cosa mi fa molta paura, mi causa anche molta ansia, ma effettivamente stare fermi non è un opzione’…Io vengo dalla cameretta, non ho mai fatto un talent”. A proposito del format televisivo ha dunque aggiunto: “Se fai un talent metti in conto la possibilità di successo; io caricavo le mie canzoni su Youtube e con un’ingenuità incredibile non avevo idea di quante persone potessi raggiungere effettivamente.



Sempre nell’intervista per Fanpage, Alfa ha argomentato anche a proposito delle sue paure. “Cosa mi spaventa? Io non riesco ad immaginare 10mila persone a cantare una mia canzone: è qualcosa di talmente forte che non riesco a vederlo ancora…”. A tal proposito, il giovane è entrato nel merito di un periodo particolarmente difficile della sua vita: “Non l’ho mai nascosto, sono stato bullizzato, ero molto timido, ero grasso, ero veramente lasciato da parte e mi sentivo sullo sfondo… Non voglio più sentirmi così, voglio essere protagonista almeno nella mia vita”. Alfa ha poi concluso: “Qualcosa che mi ha aiutato? Leggere un sacco di libri e vedere un sacco di film, origliando le conversazioni in metro, le telefonate che sentivo per esempio in treno dal mio vicino di bar”.