Alfonso D’Apice, il drammatico racconto della morte del papà Marco in diretta al Grande Fratello 2024
Il giorno di Capodanno il papà di Alfonso D’Apice, Marco, è stato ucciso da un colpo di pistola vagante, mentre festeggiava con i fuochi d’artificio in strada. A raccontarlo è stato il gieffino in diretta al Grande Fratello 2024, ripercorrendo quei drammatici momenti di molti anni fa.
“Natale per me è un giorno importantissimo, perché mio padre non lavorava al ristorante e io lo vivevo, stavo con lui. – ha raccontato Alfonso, ricordando il suo papà – Si chiamava Marco, era simpatico, allegro, rideva sempre… è morto il giorno di Capodanno, aveva 39 anni, non è morto per malattia.“
Alfonso D’Apice: “Se fossi stato anche io lì con mio padre in quel momento…”
A stroncare così presto la vita di papà Marco è stato un proiettile vagante nel bel mezzo dei festeggiamenti: “Eravamo al ristorante, entrambi amavamo molto i fuochi d’artificio. Quella notte di Capodanno io stavo uscendo con lui per festeggiare, ma esco fuori e sento troppo freddo. Rientro e cerco il giubbino che non trovavo. In quei minuti lui ha iniziato ad attraversare la strada, i fuochi erano cominciati… io li vedo e ho paura, così non attraverso.” Ma proprio in quei minuti in cui Alfonso rimane ad osservare da lontano, tra i fuochi accade qualcosa: “so che c’è stato un colpo di pistola vagante. Mi dico sempre che se fossi stato lì sarebbe successo qualcosa a me”