Grande Fratello 2023, il discorso di Alfonso Signorini dopo il lutto di Beatrice

La puntata di stasera del Grande Fratello 2023 ha preso il via con un lungo discorso di Alfonso Signorini. In seguito al lutto di Beatrice Luzzi, che rientrerà comunque in gioco stasera stessa, il conduttore si è voluto soffermare sulle recenti polemiche web che hanno coinvolto i concorrenti, rei di non aver mostrato sufficiente empatia e sensibilità nei confronti dell’attrice. Signorini ha inizialmente chiarito al pubblico che, su decisione della produzione, nessuno nella Casa avrebbe dovuto parlare dell’evento luttuoso. Tuttavia, anche se non a parole, sostiene, i gieffini avrebbero potuto dimostrare vicinanza a Beatrice con i fatti e con i comportamenti, cosa che non è avvenuta.



Io credo che, dopo mesi di convivenza, ciascuno di voi abbia potuto affezionarsi o trovare un sentimento nei confronti di un coinquilino. Io credo che, se il GF vi ha detto che non era il caso di commentare questa notizia, quindi non potevate esprimere una vicinanza a parole a Beatrice, potevate farlo con il vostro comportamento. Io, vedendo alcune immagini qualche ora dopo la notizia, sono rimasto addolorato. Vi conosco, ma quello che ho visto non mi è affatto piaciuto, tanto che, cosa che non ho mai fatto, ho pubblicato un post sul mio profilo Instagram“.



Alfonso Signorini: “Di fronte a un lutto bisogna fare un passo indietro

Ricordando quanto scritto su Instagram, Alfonso Signorini ammette: “Vedere (non tutti) che la preoccupazione di qualcuno di voi era: ‘Ma i pop corn dove sono?’, ‘La festa mica finisce’…  sentire questo a me ha disturbato. Oppure vedere Rosanna Fratello andare a dire a qualcuno: ‘Per cortesia, un po’ di rispetto’, mentre cantava a squarciagola la canzone dei Negramaro, poche ore dopo la notizia, mi ha disturbato. Così come vedere qualcuno di voi, che fine all’altro giorno era depresso, giocare con un manichino”.



Il conduttore prosegue la sua riflessione: “Non vi chiedo di piangere, ma vorrei dirvi semplicemente che, anche se uno può non andare d’accordo o addirittura detestare una persona, ma di fronte a un lutto bisogna fare un passo indietro. Secondo me, bisogna avere rispetto di quello che è successo. Poi è giusto che il giorno dopo la vita continui e si faccia festa, però esiste anche una forma, un rispetto, la sensibilità. Quella mancanza di sensibilità mi ha veramente deluso. Non è una ramanzina. Poi posso capire che uno non si renda conto delle telecamere, però il rispetto ci vuole. Perché se non ci sono i principi nella vita, non si va da nessuna parte“. Infine, a dispetto delle recenti indiscrezioni, Signorini smentisce provvedimenti in atto contro i concorrenti per tali comportamenti: “Non ci sono squalifiche in atto, non ce ne frega niente, non è stato violato il regolamento da nessuno, esistono però delle riflessioni serie da fare“.