Alfonso Signorini fa una gaffe in collegamento con Dario Maltese del TG5 per annunciare la nuova puntata del GF Vip 7. Al termine del telegiornale delle 20:00 di Canale 5, infatti, nella consueta anticipazione della prima serata Alfonso Signorini ha chiesto al conduttore: “Posso farti una domanda?” e, alla risposta affermativa del giornalista, ha chiesto: “Cosa fai stasera?”. E, per tutta risposta, Dario Maltese ha detto che “sarebbe andato a cena con un’amica”. Ma il breve scambio di battute tra i due conduttori non è stato l’unica cosa che hanno notato i telespettatori.



Infatti, di spalle ad Alfonso Signorini erano presenti alcuni concorrenti del Gf Vip 7 – che sono stati eliminati o addirittura squalificati – come ospiti della serata. In particolare, Ginevra Lamborghini, appena squalificata per le note vicende all’interno della Casa più spiata d’Italia, Sara Manfuso, ritiratasi, oltre all’eliminato Giovanni Ciacci. La situazione non è sfuggita ai più attenti ascoltatori che hanno anche commentato il “siparietto” nelle pagine dei social network.



Alfonso Signorini, concorrenti del GF Vip 7 squalificati in studio: web in rivolata

Alfonso Signorini ha chiuso il collegamento dallo studio del GF Vip 7 con il TG5 con la promessa di Dario Maltese di avere un telespettatore in più. “L’ho detto apposta – ha esclamato il giornalista – Ma certo che guarderò il Grande Fratello“. Tuttavia, mentre i due si salutavano, l’inquadratura alle spalle del conduttore del Gf Vip 7 si soffermava su Ginevra Lamborghini e Sara Manfuso, ospiti in studio. Sui social non sono mancati i commenti: “Gli squalificati in studio?”



E altri utenti hanno ricordato ciò che successe in passate edizioni del Grande Fratello. “Infatti la Lamborghini non ci dovrebbe stare, anni fa a Fausto Leali nemmeno il piede gli fu permesso di mettere“, è uno dei commenti più critici nei confronti degli ex concorrenti presenti nello studio. Così scrive un altro utente: “Comunque gli squalificati non devono stare lì! Tutti sono stati male dopo la puntata: ma quando? ma dove?“.