Alfonso Signorini smentisce i rumo sul licenziamento da Chi: le sue parole

Nelle ultime settimane, Alfonso Signorini si è trovato al centro dell’attenzione mediatica a causa di alcuni rumor. Secondo l’indiscrezione di Dagospia il conduttore avrebbe lasciato la direzione di Chi e, al suo posto, sarebbe subentrato il giornalista Massimo Borgnis.



Questa notizia avrebbe dato seguito a diversi pettegolezzi sul suo presunto licenziamento dal settimanale. Alfonso Signorini, indispettito dai rumor, si è lasciato andare a un lungo sfogo sulla rubrica A tu per tu di Chi. Il conduttore ha utilizzato una frase di Maurizio Costanzo per arrivare al nocciolo della questione: “Quando ti chiedono come stai, rispondi sempre che non stai bene. Così ti lasceranno in pace”. Il direttore ha, poi, alluso a tutte quelle persone invidiose che godono dei fallimenti altrui: “Senza contare gli pseudo amici, quelli che, con aria fintamente preoccupata, ti prendono da parte per chiederti ‘Ma è vero che non stai bene?’ I più ottimisti azzardano ‘Mi dicono che presto lascerai tutto. Ma è perché ti sei stancato o perché ti hanno fatto fuori?”. Secondo il giornalista, dunque, la miglior arma contro queste dicerie è l’indifferenza smentendo di fatto i rumor.



Alfonso Signorini lascia la direzione di Chi? Lui smentisce

Secondo le ultime indiscrezioni, Alfonso Signorini avrebbe deciso di lasciare la direzione del settimanale Chi. A lanciare il gossip è Dagospia:Alfonso Signorini ha lasciato, dopo 17 anni, la direzione di “Chi” ma, a parte il suo stipendio, che lieviterà considerevolmente, per lui non cambierà granché”. Sulla pagina web si legge che il conduttore continuerà a scrivere sul giornale, ma la direzione passerebbe nelle esperte mani del giornalista Massimo Borgnis.

Venuto a sapere di questo rumor, Signorini ci ha tenuto a smentire in diretta al Grande Fratello Vip 2022: “Voglio rassicurare tutti i miei lettori di CHI, che amo: state tranquilli perché hanno scritto tutta una serie di cose non vere! Io non lascio CHI, continuerà ad essere il mio giornale, lo seguirò come il mio bambino e nulla cambierà!”