Algero Corretini fa spesa a Fiumicino e viola il provvedimento del giudice
Un video per ringraziare pubblicamente i giudici del tribunale di Roma. Algero Corretini, influencer noto con il nome di 1727Wrldstar e famoso per quel video in cui pronunciava la frase “Ho preso er muro fratelli”, ha rischiato l’aggravamento della pena dopo essere stato sospeso al centro commerciale in un altro comune. Avendo infatti l’obbligo di dimora, non può spostarsi da Roma. “Avete preso a cuore la mia situazione e la avete analizzata nel profondo e avete giustamente capito che andare a fare la spesa non era contro la legge” dice Corretini in un video nel quale legge la sentenza e ringrazia pubblicamente i giudici del tribunale di Roma, come racconta Repubblica.
L’influencer ha rischiato l’obbligo di dimora per altri sei mesi, vista la violazione dell’obbligo. Algero è stato infatti sorpreso a fare la spesa nel centro commerciale Parco da Vinci, a 9 minuti da casa sua, a Ponte Galeria. Dunque 1727Wrldstar abita proprio confine con Fiumicino, comune a lui più vicino ma nel quale non potrebbe andare visto l’obbligo di dimora che gli è stato imposto per aver massacrato l’ex compagna, l’attrice Simona Vergaro. L’aggressione ha visto Corretini condannato a 4 anni di carcere.
Algero Corretini: la decisione del giudice dopo il provvedimento violato
Nonostante abbia violato il provvedimento, Algero Corretini non sarà condannato ad ulteriori pene. “Il supermercato Conad, all’interno del parco commerciale ‘Da Vinci’, nel comune di Fiumicino in cui Corretini si è recato, è collocato in una zona contigua e vicina all’abitazione del Corretini, come evidenziato dalla difesa” si legge nella sentenza. L’avvocato dell’influencer, Salvatore Sciullo, ha evidenziato che il supermercato interno al centro commerciale Parco Da Vinci è il più vicino all’abitazione dell’indagato. Questo risiede infatti dalle parti di Ponte Galeria, XI municipio, al confine con il comune di Fiumicino.
Per andare a fare spesa, inoltre, l’influencer ha superato di poco il confine di Fiumicino. Per questo il giudice “Respinge la proposta di aggravamento della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza avanzata dal pubblico ministero nei confronti di Algero Corretini”.