È stato preso in Francia il sospettato dell’omicidio di Alice Neri, la 32enne trovata carbonizzata nella sua auto a Fossa di Concorda, nel Modenese. Mohamed Bedoui Gaaloul, il 29enne tunisino indagato per il delitto, è stato fermato in Francia. L’arresto è avvenuto al confine con la Svizzera. I carabinieri lo avevano individuato dopo aver esaminato le telecamere e in seguito a diversi interrogatori. L’uomo era scappato all’estero il giorno dopo l’omicidio, quindi inizialmente sono state indagate anche altre persone, come il marito e un collega di lavoro. Negli ultimi giorni, però, il principale sospettato era diventato il tunisino.
Dunque, Mohamed Bedoui Gaaloul è stato arrestato a Mulhouse dal servizio di polizia giudiziaria del commissariato locale, con l’aiuto della brigata di ricerca e intervento di Strasburgo. Il tunisino era destinatario di un mandato di arresto europeo emesso il 30 novembre dal gip del Tribunale di Modena, su richiesta della Procura. Quest’ultima in una nota ha spiegato che l’uomo era ricercato in Europa tramite la collaborazione con Eurojust, il cui contributo «è risultato indispensabile ai fini della cooperazione giudiziaria e di polizia, assicurata mediante il servizio di cooperazione Internazionale di polizia con Francia, Svizzera, Grecia, Germania e Paesi Bassi». (agg. di Silvana Palazzo)
ALICE NERI, IL COGNATO DI MOHAMMED GAALOUL: “È IN SVIZZERA, TORNA DOMANI”
La morte di Alice Neri è tornata a occupare lo spazio mattutino di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda mercoledì 14 dicembre 2022. I sospetti circa il decesso della 32enne trovata carbonizzata nel bagagliaio della sua auto nel Modenese si stanno concentrando su un 29enne tunisino, Mohammed Gaaloul, allontanatosi nei giorni scorsi dall’Italia, ufficialmente per trascorrere qualche giorno in Grecia con sua moglie.
Il cognato del sospettato è stato raggiunto dal giornalista Alessandro Politi telefonicamente. Queste sono state le sue parole: “Non so ancora niente. Quello che lui mi ha detto, io l’ho raccontato ai carabinieri. So che deve rientrare in Italia, l’ho sentito ieri: attualmente è in Svizzera. Doveva andare in Grecia, ma l’hanno fermato per una questione di documenti e deve tornare qui tra stasera e domani. È rimasto anche senza telefono e non so dove dorma. In Svizzera è andato dai carabinieri dicendo che lui non c’entra niente”.
ALICE NERI, IL COGNATO DI MOHAMMED GAALOUL: “NON SO PERCHÉ LA MOGLIE DICA COSE DIVERSE DA LUI”
Nel prosieguo del dialogo telefonico, il cognato di Mohammed Gaaloul ha chiarito che il 29enne desidera fare ritorno in Italia per sottolineare agli inquirenti che lui non ha nulla a che fare con la morte di Alice Neri: “Vuole tornare e vedere cosa c’è che non va. Faceva di lavoro l’imbianchino, il muratore. È un ragazzo bravo, la moglie non capisce niente di italiano. Non so perché lei dica cose diverse da quelle che dice lui”.
Peraltro, come raccontato dal programma di Rai 2 “Ore 14” nelle scorse ore, ci sarebbe un quarto uomo che avrebbe incontrato Alice Neri il 17 novembre 2022, prima della sua sparizione: il suo nome è Mohamed, è di origini marocchine, e pare che fosse un ex collega della donna. L’uomo, inoltre, è sposato con un figlio.