A Mattino Cinque News si torna a parlare del caso di Alice Neri, la giovane madre uccisa e trovata senza vita nel bagagliaio della sua auto. Il programma ha intervistato il marito della vittima, Nicholas, che ha spiegato: “Allo stato attuale ci sono ancora tanti punti d’ombra, non è un quadro definito quindi. Va chiarito tutto il possibile, anche purtroppo scandagliando la vita di Alice con il dovuto rispetto, occorre arrivare a fondo anche nei più piccoli dettagli per essere sicuri”. E ancora: “Ho il dubbio che Gaaloul abbia fatto tutto da solo, mi sembra poco probabile. Perchè l’hanno uccisa? Non lo so, il quadro non è definito, non mi sono dato una spiegazione”.



Poi ha proseguito: “C’è stato molto silenzio, sarebbe stato apprezzato un contributo attivo nella ricerca della verità e delle indagini”, ha proseguito il marito di Alice Neri riferendosi alle mancate dichiarazioni di Marco, la persona con cui la vittima si è vista per il noto aperitivo prima di morire, che poi ha aggiunto: “Gaaloul sembra che non lo conoscesse ma io comunque sono cauto in questa fase, i dettagli non li ho come certezze. Far salire in auto un uomo in piena notte? Vanno considerate delle variabili, come il suo stato emotivo fragile che stava vivendo, il contesto… queste variabili potrebbero aver influito sulle sue scelte”.



ALICE NERI, IL MARITO NICHOLAS: “NOSTRA FIGLIA…”

Sui fatti venuti fuori sulla vica di Alice Neri: “Come marito mi sono sentito un po’ ferito ma è chiaro che ho messo tutto in secondo piano, stiamo parlando di un omicidio. Su alcuni punti ci siamo confrontati con la mamma e il fratello e abbiamo punti di vista diversi ma non ci siamo mai scontrati, abbiamo fatto fronte comune sul trovare il colpevole”.

Nicholas e Alice Neri hanno una bimba: “E’ una fase di transizione anche per lei, ci stiamo abituando ad una vita in due invece che è tre, è una bimba molto energica e solare, è lei che sta salvando me in questo momento, è su di lei che baso i miei sforzi. Arriverà il momento in cui dovrò raccontargli tante cose e io sarà vicino a lei per supportarla e starle vicina, ci sarà molta delicatezza. E’ una fase che temo ma che penso sia giusta”.