Chi è Alice Tai?

Alice Tai è la fidanzata di Simone Barlaam, ma anche una delle giovani stelle della nazionale inglese di nuoto paralimpico. In occasione dei Mondiali di Londra, la nuotatrice si è fatta conoscere ed apprezzare vincendo diverse medaglie; una carriera in ascesa celebrata pochi mesi fa dal Sunday Times che l’ha eletta Atleta Paralimpica dell’anno. Per Alice Tai il 2021 è un anno ricco di impegni: i campionati europei, le Paralimpiadi di Tokyo e le World Series di Lignano. Intervistata da finp.it, la campionessa parlando proprio delle competizioni di Lignano ha detto: “sarà il modo migliore per iniziare la mia stagione agonistica del 2020. Poi avrò la possibilità di sfidare Xenia Palazzo, che sarà la mia avversaria più temibile agli Europei e a Tokyo…”.

Per la Tai la cittadina di Lignano è davvero speciale: “adoro il villaggio, dove tutto lo staff e gli atleti vivono insieme e stanno a contatto: è un po’ come un piccolo villaggio olimpico. E poi è bellissimo avere il mare così vicino: io sono nata e cresciuta in riva al mare e adesso che vivo a Londra mi manca così tanto la possibilità di avere il mare così vicino”.

Alice Tai e la disaibilità: “Per me acqua equivale a libertà”

Alice Tai dalle pagine di finp.it ha raccontato anche quando ha iniziato a nuotare: “ho cominciato per due ragioni: vivevo sul mare e i miei genitori volevano che in acqua fossi sicura e sapessi nuotare bene, e poi per la mia riabilitazione. Fino all’età di 12 anni ho subito 14 operazioni e per la maggior parte del tempo non potevo caricare peso sulle mie gambe. Ho fatto tanta terapia in acqua per restare in attività e in movimento. Nel 2009 mi sono tesserata per una società di nuoto e nel 2010 sono stata classificata: da quel momento sono impazzita per il nuoto, e sono finita a fare le Paralimpiadi”. L’acqua per la giovane campionessa paralimpica è libertà. Quando nuota, infatti, non pensa a quello che non può fare, ma solo a quello che è possibile fare.

” L’acqua mi ha dato la possibilità di conoscere persone meravigliose e ha regalato alla mia vita delle opportunità uniche. L’acqua è qualcosa che ci serve per vivere: e per me questa cosa è vera sia dal punto di vista metaforico che da un punto di vista letterale” – ha detto l’atleta che ama tre cose dell’Italia: la lingua, la gente e il cibo!