Alinghi torna all’America’s Cup dopo dieci anni di assenza in partnership con Tudor. L’annuncio è giunto lunedì 28 marzo 2022 sulle colonne del sito ufficiale del sindacato capace di vincere per due volte di fila il prestigioso trofeo, la cui prossima edizione si terrà nel 2024, presumibilmente nelle acque di Barcellona. Contestualmente, è stato comunicato il partner Red Bull, che darà il nome al team (Alinghi Red Bull Racing) e, appunto, è stata approfondita la questione inerente al sodalizio con Tudor, il pluripremiato brand di orologi di fabbricazione svizzera, fondato nel 1926.



Evidenziando come Alinghi Red Bull Racing abbia sede a Écublens, vicino a Losanna, il CEO di Tudor, Éric Pirson, ha asserito: “TUDOR ha da generazioni una tradizione nella produzione di orologi di precisione e di alta qualità in Svizzera ed è rinomata per le sue partnership nel mondo dello sport con ambasciatori come David Beckham, il surfista delle grandi onde Nic Von Rupp, il campione mondiale di apnea Morgan Bourc’his e la squadra di rugby neozelandese degli All Blacks. Alinghi Red Bull Racing è un team svizzero con una barca svizzera; di conseguenza pensiamo che questa sia una partnership naturale per un’azienda svizzera come la nostra. Siamo orgogliosi di vedere i nostri orologi a bordo di Alinghi Red Bull Racing”.



ALINGHI ALL’AMERICA’S CUP CON TUDOR: “PARTNER PRINCIPALE E FONTE D’ISPIRAZIONE”

Nel commentare il ritorno di Alinghi all’America’s Cup e la partnership siglata con Tudor, Silvio Arrivabene, co-general manager di Alinghi Red Bull Racing – Head of Technical Operations, ha asserito: “È ora di andare avanti. Per noi come team, TUDOR combina tradizione con sviluppo e innovazione. Loro sono il nostro partner principale e saranno fonte d’ispirazione per essere sempre puntuali, affidabili e per realizzare risultati eccellenti dentro e fuori dall’acqua. Il nostro team è fiero di avere al polso gli orologi TUDOR nella sfida alla 37ma America’s Cup”.



Intanto, come recita il comunicato stampa ufficiale, per prepararsi alla sfida, Alinghi Red Bull Racing ha acquistato ‘BoatZero‘ come imbarcazione da allenamento. In precedenza, ‘BoatZero’ era conosciuta come ‘Te Aihe’ di proprietà di Emirates Team New Zealand, il primo AC75 al mondo a toccare l’acqua. ‘BoatZero’ sarà la principale barca allenamento del team e rappresenta il miglior punto di partenza possibile per le sfide future di Alinghi Red Bull Racing. A luglio il team navigherà su ‘BoatZero’ per i 20 giorni di allenamento che il regolamento consente esclusivamente ai nuovi team iscritti alla 37ma America’s Cup.