Chi è Alketa Vejsiu?
Alketa Vejsiu sta per approdare nella città dei fiori e fare il suo debutto a Sanremo 2020. La conduttrice albanese infatti sarà al fianco di Amadeus per la serata delle cover, prevista per oggi, giovedì 6 febbraio. All’attivo ha una forte esperienza negli show musicali, soprattutto perchè nel suo Paese ha già condotto l’equivalente della nostra kermesse. “Un’opportunità unica”, dice a Sorrisi, “ci sono tante conduttrici che lavorano da una vita nella tv italiana e non hanno vissuto questo sogno. Sono così felice. L’Italia per me è una seconda patria”. Il motivo di questa sua affermazione? Da 20 anni a questa parte si divide fra Firenze e la sua Albania. “Ormai mi sento italiana però metà”, aggiunge. Alketa non si tirerebbe di certo indietro se un giorno qualcuno le proponesse di lavorare nella tv italiana: la conosce ed è sicura di avere dalla sua parte la passione giusta e una bella dose di esperienza. Ferratissima nella storia del Festival, la presentatrice rivela inoltre alcuni dei suoi brani preferiti: L’Italiano, Volare, Come saprei, L’immensità, Ventimila Baci e Non ho l’età. L’edizione che l’ha emozionata di più riguarda però quella in cui Ermal Meta, suo connazionale, ha conquistato la vittoria al fianco di Fabrizio Moro.
Alketa Vejsiu a Sanremo 2020: “non ci sono prototipi di donne belle”
La bellezza è molto importante per Alketa Vejsiu, la presentatrice che stasera vedremo a Sanremo 2020 al fianco di Amadeus. Non parla però del fascino delle modelle o delle icone mondiali, ma quella bellezza che riguarda tutte le donne. “Non ci sono prototipi di donne belle o meno belle, a prescindere dal mestiere, dal profilo sociale”, dice a Sorrisi. “Se sei un’imprenditrice o una mamma full time, se hai il colore della pelle diverso dal mio, se sei skinny o un po’ più robusta: sei unica e speciale”. Questo è il messaggio che vorrebbe tanto trasmettere al Festival. Conosciuta come la regina della tv albanese, Alketa ha già avuto modo di conquistare il pubblico del suo Paese grazie alle sue abilità. Attenta da sempre alla moda, anche grazie alla fondazione della rivista Class e il brand di moda che si occupa di abiti da sposa in particolare, possiamo solo immaginare quale outfit sfoggerà nella serata dedicata alle cover. “Il sogno italiano è il sogno di tutto il mondo, non solo del mio Paese”, dice a DiLei, parlando del legame che unisce l’Albania e lo Stivale, “ho viaggiato molto e da quello che ho visto, non esiste sulla faccia della Terra un Paese paragonabile all’Italia”. Anche lo stesso Festival per Alketa e i suoi connazionali rappresenta il simbolo del sogno, che ora sta vivendo appieno, fin dalla prima conferenza stampa. “Volare è uno dei desideri più grandi dell’umanità. Per me è tutto un bel volo“, aggiunge, “come fa l’aquila (simbolo della nostra bandiera), sopra il mare che ci unisce”.