Alketa Vejsiu si racconta a cuore aperto nello studio di Verissimo. A Silvia Toffanin racconta della sua passione per la tv italiana, nata sin da giovanissima. Un sogno coltivato poi negli anni, fino a quanto “Maria De Filippi mi è apparsa in sogno e mi ha detto che la tv italiana mi aspettava.” Da qui la decisione di contattare Lucio Presta e di affidarsi a lui. Lui che l’ha portata poi al Festival di Sanremo 2020. Racconta poi della sua famiglia: “I miei genitori hanno divorziato all’età di 6 anni, mio padre poi è emigrato in Grecia ma ci ha aiutato tantissimo. Mamma e papà sono stati orgogliosi della mia presenza a Sanremo, anche loro amano la tv italiana.” Alketa si dice felice e soddisfatta della sua vita “Anche di quella che ho vissuto da piccola, di quando si sono separati i miei genitori. Dobbiamo essere felici di tutto ciò che è vita” ammette la conduttrice. (Aggiornamento di Anna Montesano)



ALKETA VEJSIU E LA GIOIA DI SANREMO

Alketa Vejsiu ha mantenuto la sua promessa e oggi pomeriggio, per la gioia del suoi numerosissimi fan, torna in tv per concedersi al pubblico italiano. Lo fa nel salotto di Verissimo, dove ripercorrerà il suo successo in Albania, l’amore che attualmente la lega al nostro Paese e l’avventura sul palco del Festival di Sanremo 2020. Proprio nel corso della kermesse, la conduttrice ha colto l’occasione per parlare della sua Albania e di quanto abbia significato l’aiuto che negli anni l’Italia ha elargito ai suoi connazionali. Ma ora che il peggio è passato, Alketa Vejsiu non dimentica quei momenti, così come racconta in un’intervista concessa a Oliviero Marchesi per il settimanale Dipiù Tv: “Nel 1991, quando la dittatura comunista è caduta, l’Albania era un paese in miseria, in cui l’unica speranza di un futuro, per molti, era in mare”. Oggi, però, quel capitolo è soltanto un lontano ricordo e il suo Paese può godere di un benessere tutto nuovo.



ALKETA VEJSIU: “PAESI AMICI COME L’ITALIA HANNO…”

“A Tirana nascono nuove imprese tutti i giorni e abbiamo università di buon libello”, dice Alketa Vejsiu nel ripercorrere tutti i successi di cui attualmente gode il suo Paese. “La nostra è una società piena di entusiasmo, di creatività e di voglia di fare – ha aggiunto – e gli albanesi più giovani, quando i loro genitori raccontano loro gli anni della dittatura, fanno fatica a crederci”. Fondamentale, in questo processo di rinascita, la democrazia: “che ha liberato le energie migliori del nostro Paese”. Ma l’Albania non ha fatto tutto da sola, spiega a conduttrice; molti “paesi amici come l’Italia” hanno contribuito a questa rinascita. Ma il merito più grande va al popolo albanese: “molti albanesi che hanno fatto fortuna all’estero sono tornati in Albania portando con sé soldi ed idee. E i nostri giovani, ora, possono realizzare i loro sogni restando in patria”.



ALKETA VEJSIU: “L’ITALIA È…”

Alketa Vejsiu, ospite oggi pomeriggio a Verissimo, non ha mai nascosto il suo amore per l’Italia. “È il Paese che ha aperto le braccia e il cuore agli albanesi che emigravano – spiega la conduttrice in un’intervista concessa al settimanale DiPiù Tv – per me l’Italia è Napoli, il caffè, la pizza, il gelato, il cinema, la moda, i musei. E Sanremo, naturalmente”. Un amore che ha avuto il suo sodalizio con la vittoria di Ermal Meta e Fabrizio Moro nel Festival di Sanremo 2018: “questa vittoria è diventata un grande motivo di orgoglio nazionale – spiega Alketa Vejsiu – un simbolo del fatto che gli albanesi emigrati in Italia sono integrati perfettamente nella vostra società”. E Italia, per Alketa Vejsiu, è anche sinonimo di Sanremo: “adesso che ho avuto la possibilità di condurlo anche io accanto ad Amadeus, sia pure per una notte, Sanremo è per me come una favola che si è avverata”.