Il problema dell’edilizia scolastica non è di certo nuovo. Nonostante la questione venga spesso alla ribalta in realtà sono sempre troppo pochi gli investimenti a favore degli edifici scolastici. E ne sono prova anche episodi in cui in estate è lo stesso personale scolastico ad attivarsi per svolgere perlomeno piccoli lavori di manutenzione, quando invece servirebbero anche interventi più corposi. D’altronde l’età delle scuole italiane, nel complesso, è piuttosto datata. A rivelarlo è stato il Centro Studi Orizzonte Scuola, in base ad una ricerca condotta su 50.689 strutture ricavate dai dati ministeriali che contenevano 61.308 strutture, dai quali sono stati tolti tutti quelli privi di data di costruzione e periodo di costruzione.



Da questo approfondimento è emerso che il periodo più fiorente, in cui si riscontra una maggiore vitalità costruttiva degli edifici scolastici va dagli anni sessanta fino agli inizi degli anni novanta, con punte significative negli anni 70. In generale quindi, relativamente ai dati analizzati, nel trentennio 60/80 il numero complessivo di edifici costruiti in cui è ubicata una scuola è pari a 29.277, tra quelli analizzati.



EDIFICI SCOLASTICI PIÙ VECCHI E AREE CON MAGGIORE CONCENTRAZIONE DI SCUOLE

Grazie allo studio condotto da Orizzonte Scuola si è potuto anche scoprire come abbiamo sul territorio nazionale edifici scolastici anche più datati di quanto si possa immaginare, risalenti perfino a prima del ‘900. Quelli analizzati sono stati 2.480, sebbene ci sia da specificare che di questi, poco più di 740 vengono indicati come edifici con “Uso scolastico”. E in cima alle città con istituti più datati troviamo Genova, la provincia in cui è concentrato il maggior numero di scuole ubicate in edifici costruiti prima del 1900, seguita poi da Torino, Napoli, Alessandria e Cuneo. Dai dati risulta anche che il 25% degli edifici scolastici a Trieste risale a un periodo precedente il 1900 .



Venendo poi agli anni più recenti dallo studio si è potuto constatare che dagli anni 90 ai giorni nostri, le aree d’Italia in cui abbiamo il maggior numero di edifici costruiti e che ospitano una scuola sono la Lombardia, la Sicilia, la Campania, l’Emilia Romagna. Nel complesso, tra quelli analizzati, parliamo di 9.472 istituti. Mentre gli edifici costruiti negli anni duemila sono stati 4.900 circa. Alla luce di questi numeri si è concluso che per quanto riguarda l’età media degli edifici, è la Liguria ad averli più datati, con 85,11 anni, seguita dal Piemonte con 71,12 anni. La Regione con l’età media più bassa è invece il Molise, seguita dalla Sardegna.