La polizia britannica sta lavorando con le agenzie di sicurezza ucraine per scongiurare i tentativi della Russia di sabotare la finale dell’Eurovision Song Contest. Come riportato dal Times, cresce la preoccupazione circa possibili attacchi hacker da parte di Mosca, complice quanto accaduto nell’edizione 2022 di Torino, con i pirati informatici del Cremlino attivi per danneggiare il gruppo ucraino Kalush Orchestra, poi trionfatore della kermesse canora internazionale.
L’ispettore capo Iain Wyke della polizia del Merseyside, responsabile della sicurezza dell’evento, ha affermato che il concorso, seguito da oltre 160 milioni di persone in tutto il mondo, rappresenta il “bersaglio ideale” per le forze ostili. Per questo motivo le autorità UK stanno raccogliendo ogni informazione possibile su potenziali minacce provenienti dalla Russia.
Timore sabotaggi per la finale dell’Eurovision Song Contest
Le autorità hanno predisposto 5.500 agenti di polizia schierati in tutta Liverpool per la serata della finale dell’Eurovision Song Contest. “La sfida che deriva da questo evento è che stiamo ospitando la competizione per conto di un Paese che è in guerra”, ha evidenziato Iain Wyke. Per il momento non ci sono notizie circa minacce specifiche: “E’ un evento che avrebbe dovuto svolgersi in Ucraina e sarebbe visto come un obiettivo legittimo da parte delle forze nemiche. Se tu fossi un terrorista o un’altra organizzazione e volessi promuovere la tua ideologia, allora sarebbe il luogo ideale per compiere una sorta di atto ostile”. Gli esperti del National Cyber Security Center stanno lavorando con il Ministero dell’Interno e il Dipartimento per la Scienza, l’Innovazione e la Tecnologia per rafforzare le difese informatiche e anche alle aziende di Liverpool è stato consigliato di rafforzare la loro sicurezza digitale contro le minacce online. Sono preoccupati anche i dirigenti della BBC, che trasmetterà il gran finale alle 20:00 locali, ore 21.00 italiane: “Gli attacchi informatici sono la preoccupazione principale perché stanno diventando sempre più frequenti. La maggior parte delle aziende sembra essere stata violata”, ha dichiarato Kate Phillips, manager BBC.