Le parole di Antonio Conte nel dopo Siviglia-Inter hanno aperto l’ennesima polemica in casa nerazzurra. All’inizio della prossima settimana tecnico e società dovrebbero incontrarsi per mettere a punto le strategie della nuova stagione e soprattutto valutare si ci siano o meno i presupposti per lavorare ancora insieme. Questo perché Conte ha fatto chiaramente capire che il divorzio ci potrebbe essere, non tanto per la mancanza di trofei a fine stagione ma per incomprensioni sulla gestione del lavoro e scarsa protezione ottenuta dai dirigenti nei momenti difficili. In attesa della resa dei conti, l’Inter si sta però tutelando e secondo quanto riportato dall’esperto di mercato di Sky, Gianluca Di Marzio, sul suo sito ufficiale, sarebbe un altro ex juventino la scelta per la successione di Conte. Sarebbe infatti Massimiliano Allegri a ripercorrere la contrario la strada di Conte, considerando anche la comune conoscenza con Beppe Marotta, tanti anni di lavoro alla Juventus insieme, i titoli vinti in Italia e due finali di Champions disputate. Non va dimenticato inoltre come Allegri abbia terminato la scorsa stagione in bianconero per poi andare via pochi mesi dopo l’addio di Marotta. Un duo che potrebbe presto riformarsi.
CONTE-INTER, E’ STRAPPO?
Sicuramente le dichiarazioni di Antonio Conte hanno creato l’ennesima frattura tra l’Inter e il suo allenatore: 20 giorni di “tregua” non sono bastati, dopo le polemiche post Atalanta-Inter all’ultima giornata del campionato di Serie A sembrava tornato il sereno anche grazie alla cavalcata in Europa League. La sconfitta con il Siviglia ha fatto addensare nuove nubi, bisogna ora capire quanto pesanti. Max Allegri vuole sicuramente rimettersi in gioco nella prossima stagione dopo un anno di pausa, nel quale era comunque ancora legato a un contratto con la Juventus. Beppe Marotta sarebbe stanco dei continui tira e molla della società e sta puntando a convincere Allegri che lui stesso portò alla Continassa nel 2014, peraltro tra lo scetticismo generale visto che Allegri veniva da una lunga esperienza al Milan. Certo, bisognerà prima capire come risolvere eventualmente il rapporto con Conte, visto che il tecnico salentino è ancora legato all’Inter da due anni di contratto e difficilmente il club concederà una ricchissima buonuscita stile Chelsea. Nel dopogara a Colonia il presidente Steve Zhang ha parlato di fiducia rinnovata al tecnico, dunque nel caso sarà Conte a dover forzare e ufficializzare lo strappo nel confronto con i dirigenti.