Massimiliano Allegri non sarà esonerato: a confermarlo nel ruolo di allenatore della Juventus, nonostante la clamorosa sconfitta in Champions League contro il Maccabi Haifa, è stato il presidente Andrea Agnelli. “Non ci sono responsabilità individuali, è un problema di gruppo. Allegri è e rimarrà l’allenatore della Juventus, la nostra società ha sempre fatto le verifiche a fine anno. La Juventus è nel suo insieme un gruppo di 80-90 persone, deve avere la forza di raggrupparsi tutti insieme”.



La delusione per una mancata qualificazione che ormai appare quasi scontata e per i risultati non entusiasmanti in Serie A però resta tanta. “E’ uno dei periodi più difficili, sono arrabbiatissimo e provo vergogna, dobbiamo chiedere scusa ai tifosi che si vergognano di farsi vedere in giro”, ha aggiunto il numero uno del club di Torino al triplice fischio della sfida andata in scena sul campo del Sammy Over Stadium. (agg. di Chiara Ferrara)



ALLEGRI ESONERATO? NUOVO ALLENATORE JUVENTUS

Massimiliano Allegri rischia nuovamente l’esonero: l’allenatore della Juventus ha iniziato la serata con la necessità di vincere sul campo del Maccabi Haifa per tenere viva la sia pure debole fiammella della qualificazione agli ottavi di Champions League, invece all’intervallo si trova sotto di due gol e rischia addirittura di salutare l’Europa a novembre, perché anche il terzo posto che manderebbe in Europa League è a serio rischio.

Così ora Allegri potrebbe essere esonerato dalla Juventus, anche se c’è chi ventila l’ipotesi (con tanto di “me l’ha detto lui”: ci riferiamo a Giuseppe Cruciani, il conduttore del programma radiofonico La Zanzara) secondo la quale sarebbe lo stesso Allegri a stare forzando in tutti i modi l’esonero, perché vorrebbe abbandonare una barca che sta affondando ma allo stesso tempo, qualora si dimettesse, non avrebbe diritto al faraonico stipendio che la Juventus gli corrisponde.



CHI IL NUOVO ALLENATORE DELLA JUVENTUS?

Adesso dunque si ragiona nuovamente sul nome del nuovo allenatore della Juventus: se Pavel Nedved ha recentemente ribadito che Allegri non è in discussione, ricalcando le dichiarazioni di Maurizio Arrivabene, è pur pacifico che con questi risultati disastrosi sia forse meglio cambiare prima che sia troppo tardi. Il punto resta lo stesso: chi sarebbe il nuovo allenatore? La Juventus continua a ragionare sul profilo di Paolo Montero.

Il quale allena la Primavera – con cui oggi ha vinto in Youth League, con cui è primo in campionato – che sarebbe la soluzione a costo zero e un elemento “innamorato” dei bianconeri, che sa cosa significa il peso di portarne la maglia. Per il resto, Thomas Tuchel che ha recentemente rifiutato il Bayer Leverkusen, Mauricio Pochettino e magari anche Paulo Sousa, che sarebbe stato offerto all’Inter qualche giorno fa, resterebbero le principali candidature ma prima bisognerà capire se Allegri sarà veramente esonerato…