E’ufficiale, Massimiliano Allegri lascia la Juventus a fine stagione e dopo cinque anni colmi di successi e traguardi. La notizia non arriva come un fulmine a ciel sereno per i tifosi della Vecchia Signora, che da tempo erano in allarme dati i continui contatti tra il tecnico livornese e la dirigenza: ieri l‘ennesimo incontro tra Allegri e Agnelli e oggi il comunicato ufficiale della società che comunica il divorzio a fine anno. Si chiude quindi un ciclo che ha portato alla Juventus cinque scudetti, quattro Coppe Italia e due Supercoppe italiana, senza dimenticare le avventure in Champions league, tutte però sfortunate. Ora salutato Allegri è caccia al nuovo nome per la panchina bianconera: i nomi in lizza sono tanti, da Guardiola e Klopp, fino al grande ex Antonio Conte. Ma pure la prossima meta dello stesso Allegri è tema caldissimo di queste ore: al tecnico livornese non mancheranno certo le offerte. Per parlare del divorzio tra Allegri e la Juventus abbiamo sentito l’ex giocatore bianconero Roberto Tricella: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Cosa ne pensa dell’addio di Allegri? Una cosa che è successa, una cosa che dobbiamo accettare, con la consapevolezza del grande lavoro fatto dal tecnico livornese in questi anni. Bisognerà capire poi quali siano i veri motivi di questa separazione di Allegri dalla Juventus.

Più importante la scelta della società o dello stesso Allegri? Bisogna vedere cosa siano detti la società bianconera e lo stesso Allegri, le valutazioni sul mercato, sul futuro della Juventus, la campagna acquisti. Non è facile saperlo.



Dove potrebbe andare il tecnico livornese? Vedremo, di certo Allegri ha tantissimi estimatori in tutto il mondo, potrebbe allenare in tante squadre!

La mancata vittoria in Champions è il vero motivo? Bisogna dire che la Juventus ha incontrato l’Ajax in un particolare momento della stagione. Ha avuto tanti infortuni, un po’ di calo fisico, senza queste cose poteva veramente eliminare la formazione olandese.

Magari era solo finito un ciclo. Non lo so, non si può capire quali siano i veri progetti della società bianconera, cosa abbia veramente in mente.

La Juventus ha già in mano un altro tecnico di grido, magari Conte? Non lo so, non posso saperlo, credo però che Conte non tornerà alla Juventus. Non dimentichiamo che quando Allegri arrivò a Torino nessuno se l’aspettava, era stato oggetto di tante contestazioni da parte degli stessi tifosi bianconeri.



Un giudizio sui cinque anni di Allegri a Torino? Molto buoni, ha raggiunto grandissimi traguardi. Si può dire poi che la mancata vittoria sull’Ajax è dipesa anche da un calo fisico, di rendimento della squadra bianconera.

Cosa si aspetta da Cristiano Ronaldo adesso? Crede che abbia voce in capitolo sul prossimo tecnico bianconero? No, non credo proprio che questa cosa possa accadere.

Come saluteranno Allegri i tifosi nell’ultima partita con l’Atalanta? Direi proprio bene, del resto Allegri ha portato la Juventus alla conquista di cinque scudetti e ha fatto due finali di Champions. L’ultima tra l’altro dove la Juventus poteva far poco col Real Madrid perchè era nettamente inferiore sul piano tecnico.

Come sarà la Juventus del futuro? Vedremo, è una cosa che si capirà fra poco tempo, di certo tutto l’ambiente e tutti i tifosi sono ormai concentrati sulla Juventus del futuro. Una Juventus che come è normale vivrà sempre sul paragone tra il nuovo allenatore e Allegri, come era successo in precedenza fra lo stesso Allegri e Conte.

 

(Franco Vittadini)