ALLEGRI, MULTA DA 10.000€: COS’ERA SUCCESSO

Gli ultimi minuti e il post partita di Juventus-Atalanta passeranno la storia come tra i più incredibili della storia del calcio italiano. Massimiliano Allegri riscatta in parte una stagione negativa in campionato con la conquista della Coppa Italia. Quello che però verrà ricordato è tutto il contorno.



Allegri si scaglia contro gli arbitri come mai fatto prima: dallo show con la giacca alle urla all’indirizzo di Rocchi. Una vera e proprio teatrino del tecnico livornese che viene accompagnato all’uscita con un cartellino rosso sventolato in faccia.

ALLEGRI, MULTA DA 10.000€: JUVE SANZIONATA

Massimiliano Allegri non si limitò alle proteste reiterate e vistose in campo, anzi. Quando è tornato in campo per festeggiare la Coppa Italia vinta, il tecnico ha chiesto con veemenza, per usare un eufemismo, a Giuntoli di andarsene, una sorta di vendetta dopo gli screzi nei mesi precedenti.



In sala stampa Allegri non si è risparmiato e le minacce fatte a Guido Vaciago, direttore di Tuttosport, con tanto di oggetti rotti nella stanza dell’Olimpico sono costati in primis il licenziamento da parte della Juventus e ora una multa da 10.000 euro.

Anche la Juventus, a titolo di responsabilità oggettiva, è stata sanzionata con 2.000 euro di ammenda. Probabilmente il peggior modo di lasciare la società dopo due parentesi così diverse ma intense tra loro. La decisione è stata presa dalla FIGC.

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