ALLEGRI VIA DALLA JUVENTUS? LE PAROLE DI MAX
Massimiliano Allegri lascerà la Juventus? Il lungo calvario bianconero si è concluso: la vittoria di Udine non è servita, il rigore che Paulo Dybala (destino crudele, proprio lui) ha realizzato al 90’ allo stadio Olimpico ha mandato in Europa League la Roma (insieme all’Atalanta, che ha dilagato contro il Monza) e spedito la Juventus in Conference League. Ora, bisognerà capire se la Uefa intenda farla realmente giocare ai bianconeri; sia come sia, è chiaro che il settimo posto e la terza competizione europea non possano essere soddisfacenti per una squadra che, anche al netto della penalizzazione – certo, sarebbe andata in Champions League – non ha performato come ci si sarebbe attesi.
Adesso, la palla passa alla società e il primo nodo è l’allenatore: Allegri resta o va via? Il livornese ha pochi dubbi: ai microfoni di DAZN ha dichiarato come non esista alcuna trattativa per la risoluzione del contratto, gli anni di ingaggio siano ancora due e Allegri abbia tutte le intenzioni di onorarli, tanto che ci sarà un mese per programmare la prossima stagione nel migliore dei modi. Già; tuttavia è inevitabile pensare che Maurizio Sarri e Andrea Pirlo siano stati esonerati pur avendo messo trofei in bacheca – il Maestro addirittura due – ma è altrettanto vero che quella Juventus la comandava Andrea Agnelli, adesso ci sono altri dirigenti al comando e dunque le cose potrebbero cambiare.
LE IPOTESI PER IL POST-ALLEGRI
Del resto, la posizione di Massimiliano Allegri alla Juventus non è mai stata in discussione dopo le dimissioni che lui stesso avrebbe presentato mesi fa; si parla però di un “naso storto” di fronte all’arrivo sempre più probabile di Cristiano Giuntoli, e dunque bisognerà capire. Chi arriverebbe al posto di Allegri? Siamo sempre qui: qualche giorno fa abbiamo parlato della suggestione Ruud Van Nistelrooy, ma dall’estero come noto la Juventus ha pescato pochissimo nella storia. In Italia, Raffaele Palladino ha rinnovato con il Monza, Alessio Dionisi convince poco.
Resterebbe in piedi la pista Gian Piero Gasperini, che dovrebbe lasciare l’Atalanta e certamente ha polso ed esperienza sufficienti per prendere in mano una squadra che andrebbe rivoltata, con il punto interrogativo sulle pressioni di una piazza che, specialmente oggi, non può essere paragonata a quella di Bergamo (soprattutto nel 2016). Come sempre poi è stata rilanciata la candidatura di Antonio Conte, rimasto senza lavoro dopo l’esonero dal Tottenham: il salentino probabilmente tornerebbe di corsa alla Juventus, ma solo ascoltando il cuore perché in questo momento la testa direbbe altro, vale a dire la possibilità di cercare una squadra più ambiziosa, che faccia le coppe e sia già strutturata in un certo modo. Vedremo, chiaramente la Juventus potrebbe anche virare su un nuovo allenatore a sorpresa in caso di addio ad Allegri…