Con lo stop ai campionati nazionali ed europei, ecco che di certo ora vi è spazio per fare qualche analisi, più a cuor leggero, sui protagonisti di questa stagione, che pure risulta inevitabilmente ancora incompleta. Ma pure possiamo già mettere sotto i riflettori gli allenatori, protagonisti a bordo campo e con ruolo tanto difficile quanto significativo, e chiederci chi è il miglior tecnico degli ultimi anni e chi lo sarà per l’immediato futuro, potendo pure attingere al passato più lontano. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito Antonello Cuccureddu: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Chi è stato secondo lei il miglior allenatore degli ultimi anni in Europa? Penso che Guardiola possa essere il migliore, quello che ha vinto di più. Credo che poi che il successo di un allenatore dipenda anche dai giocatori che ha a disposizione.

E in Italia? Allegri sicuramente ha fatto molto bene, si vede dai risultati che ha ottenuto, da quello che ha fatto alla Juventus.



Meglio Allegri o Sarri? Direi Allegri alla fine Sarri ha fatto solo bene un anno al Napoli. Per il resto dobbiamo ancora giudicarlo

Cosa pensa di Mancini? Sta facendo un buon lavoro, ma certo le squadre incontrate finora nel girone di qualificazione non erano eccezionali! Dovremo aspettare gli Europei prima di vedere dove potrà arrivare la Nazionale!

Chi sarà l’allenatore del futuro? Potrebbe essere Simone Inzaghi che sta facendo molto bene, ma senza nulla togliere alla Lazio dovremo vederlo prima in una big per giudicarlo fino in fondo.

Chi è stato l’allenatore che ha inventato di più negli ultimi anni a livello di tattica, di tecnica calcistica? Credo che poi siano i giocatori in campo quelli che danno la qualità di una squadra in campo!



Chi è l’allenatore che le ha dato di più nella sua carriera? Penso a Vycpalek, Rabitti, Trapattoni e Bearzot, allenatori questi due da cui ho imparato molto anche a livello umano. La Juventus dove sono stato dodici anni e la Nazionale sono state e sono le squadre del mio cuore. Dove anche attraverso questi allenatori sono riuscito ad attingere emozioni profonde, veramente straordinarie…

(Franco Vittadini)