Maltempo in arrivo su tutta le Penisola: il caldo africano degli ultimi giorni sembra avere le ore contate. La conferma, come riportato dal portale specializzato de ilmeteo.it, arriva dalle immagini del satellite Eurostat, che dai suoi 36.000 km di altitudine ha osservato alcuni movimenti che lasciano poco spazio ad interpretazione rispetto ai fenomeni che si verificheranno a partire da domani. Per quanto riguarda il Nord e il Centro della Penisola, il crollo termico sarà nell’ordine dei 10-15 gradi, mentre al Sud complice la tenuta del meteo assisteremo ad un abbassamento delle temperature più contenuto. Come scrive il direttore de ilmeteo.it, Antonio Sanò, “mentre l’anticiclone sub-tropicale sahariano dopo giorni bollenti si affanna con le sue ultime armi per arroventare il Mediterraneo, poco più ad ovest si scorgono quelle nubi a forma di ciottoli, così carine, a vedersi, ma dai tanto pericolosi effetti, rappresentando di fatto l’incombente aria fredda pronta a demolire appunto l’Ultimo Mostro africano della stagione. Un fronte temporalesco avanza già sulla Francia preannunciando anche in ITALIA eventi estremi!”. (agg. di Dario D’Angelo)
PREVISIONI METEO, GRANDINE E TEMPORALI IN ARRIVO
Le previsioni meteo cambiano repentinamente. Dobbiamo goderci ancora qualche ora di caldo africano, perché poi arriverà burrasca sull’Italia e ci sarà un controllo termico. Un ciclone di origine atlantica sta per fare il suo ingresso sulla penisola. Si prevedono grandine, temporali, venti forti. Di conseguenza è stata emessa dalla Protezione civile allerta arancione in Lombardia e sul settore nord orientale del Veneto; gialla sul restante territorio della Lombardia e del Veneto, in Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Liguria e su gran parte di Piemonte e Toscana. Domani il tempo sarà in graduale peggioramento, con precipitazioni diffuse sotto forma di temporali con grandine. I fenomeni più intensi si avranno tra la serata e la nottata di domenica 28 luglio, poi il vortice ciclonico si dirigerà verso i Balcani. Oltre alle precipitazioni bisognerà fare attenzione anche al vento che soffierà sulle coste, con raffiche fino a 80km/h in Sardegna e fino a 60 km/h su Lazio e Toscana. (agg. di Silvana Palazzo)
BOLLINO ROSSO MILANO-ROMA: 50° AL SUD
Il bollettino sulle ondate di calore emesso dal Ministero della Salute mostra nella giornata di domani, venerdì 26 luglio, un se possibile peggioramento delle condizioni del caldo per le prossime ore: già la giornata di oggi ha visto un’impennata del meteo afoso in oltre 13 capoluoghi italiani ma da domani si aggiunge anche Milano alla già lunga lista di città sotto la morsa dell’Anticiclone africano. Stando alle indicazioni del Ministero – orientati sulle previsioni dei prossimi tre giorni – le città interessate dal “bollino rosso” (“Ondata di calore. Condizioni ad elevato rischio che persistono per 3 o più giorni consecutivi”) saranno: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Genova, Milano, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste. A livello di temperature in superficie, secondo le previsioni stilate da Epson per Tg Com24 si potranno vedere punte fino ai 50 gradi nel Sud e Centro Italia. Da sabato invece torna il “sereno” nelle condizioni del caldo, con l’arrivo dei temporali e di alcuni cicloni che inevitabilmente diminuiranno la presenza del sole sopratutto al Centro-Sud, con temperature in picchiata anche al Nord, in Lombardia e Piemonte (anche di 10 gradi in meno rispetto alla giornata di venerdì).
ALLERTA CALDO ANCHE IN EUROPA
Italia nel pieno del meteo “hot” ma non solo, anche l’Europa mostra i segni del luglio più caldo di sempre: raggiunti in questi giorni i 39-40 gradi in Germania, Francia e Belgio, oltre all’Italia. Oggi a Parigi si è arrivati a 41 gradi, rotto il “record” fissato nel 1947 per la giornata più calda di sempre in Francia: secondo quanto riportato dal programma Copernicus di Agenzia spaziale europea, in Italia lo scorso giugno le temperature erano prossime a 50 gradi presso alcune zone della Sicilia, del Gargano e sulla costa tirrenica. A luglio, invece, lo è quasi tutto il Paese, ad eccezione del Nord Italia che comunque vive giornate in media sui 35-40 gradi. Estremo caldo anche in Regno Unito, pure non abituata a cifre così folli sulla colonnina delle temperature: ieri la giornata più calda della storia quando a metà pomeriggio, il meteo locale segnalava un massimo di 38,1 gradi a Cambridge.
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