Una nuova allerta meteo di colore arancione è stata diramata nelle scorse ore dalla Protezione Civile per alcuni settori di Liguria, Emilia-Romagna, Toscana e Friuli Venezia Giulia. Tutta colpa di una nuova perturbazione di origine atlantica che in queste ore raggiungerà l’Italia portando temporali al nord ma anche sulle regioni tirreniche, oltre a venti forti. La Protezione Civile ha altresì diramato un’allerta di colore giallo per condizioni meteorologiche avverse su Lazio, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, settori di Lombardia, Veneto, Liguria, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria.



Il maltempo colpirà anche il sud nel corso della mattinata, a cominciare da Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia occidentale e meridionale, dove saranno possibile mareggiate lungo le coste. Intanto sono ancora numerose le scuole che resteranno chiuse in Liguria e Toscana, e precisamente, come si legge su RaiNews, in provincia di Genova a Borzonasca, Chiavari, Lavagna, Ne, Rapallo, San Colombano Certenoli, Uscio. In provincia di La Spezia: Ameglia, Arcola, Bolano, Brugnato, Follo, Framura, Riccò del Golfo, Sarzana, Sesta Godano, Vezzano Ligure e Zignago.



ALLERTA METEO ARANCIONE LIGURIA, EMILIA ROMAGNA, TOSCANA, FRIULI: LE SCUOLE CHIUSE IN TOSCANA

Lezioni sospese anche in Toscana, e precisamente a Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana e Zeri. La situazione dovrebbe migliorare a partire dalla giornata di domani, sabato 28 ottobre, quando il tempo sarà variabile, mentre domenica si registreranno deboli piogge su alcune regioni del Nord ma anche sulle regioni centrali del Tirreno.

Fenomeni più abbondanti saranno invece possibili solo sulla Liguria e sui settori alpini e prealpini centrali per via dell’esposizione diretta ai venti di libeccio. Più sole al sud escluso qualche lieve fenomeno in Campania. In ogni caso le temperature resteranno ancora miti su gran parte del nostro Paese, comprese fra i 17 e i 22 gradi. Previste punte massime di 25 e 26 gradi sul medio basso Adriatico, Ionio, Sicilia e Sardegna.