Allerta meteo arancione in Veneto ed Emilia: cartellino giallo tra Lombardia, Marche e Umbria

Dopo una settimana – quella che si è appena conclusa – che ha visto violenti nubifragi travolgere il Nord della nostra bella Penisola, la Protezione Civile ha deciso di varare una nuova allerta meteo per la giornata di lunedì 20 maggio 2024 che sarà di colore arancione (definito come ‘moderata criticità’) per alcune aree tra l’Emilia Romagna e il Veneto; ma diventerà gialla per buona parte della Lombardia – compresa la già martoriata Milano -, delle Marche e dell’Umbria, oltre che altre aree sempre tra Emilia e Veneto. In altre parole, insomma, non si è ancora placato il maltempo, ma anzi si prevedono ampi rovesci anche nelle giornate di lunedì e martedì, con la Protezione Civile che viste le situazioni che si sono create tra Lombardia e Veneto la scorsa settimana ha già deciso di correre ai ripari anticipando di alcune ore il varo dell’allerta meteo arancione e gialla.



Fortunatamente – ma è bene ricordare che il quadro meteorologico è soggetto a sbalzi spesso imprevedibili – non si prevedono aree con una criticità estrema (identificata con il colore rosso); ma è pur sempre vero che soprattutto nell’area di Milano già nella giornata di domenica 19 maggio il Centro Operativo Comunale ha varato una piccola allerta meteo gialla per possibili temporali dalle ore 14, unita ad una seconda allerta per il rischio idrogeologico dalle ore 18.



Le previsioni meteo per lunedì 20 maggio 2024: pioggia e grandine su Milano

dlla  a consultare periodicamente la mappa interattiva sull’allerta meteo pubblicata ed aggiornata periodicamente dalla Protezione Civile sul loro sito ufficiale, vi anticipiamo che il colore arancione riguarderà nella giornata di lunedì 20 ‘solamente’ 5 aree: in Emilia-Romagna gli occhi sono puntati sulle aree di Costa ferrarese e Pianura ferrarese; mentre il Veneto il monitoraggio riguarda soprattutto le zone del Po, di Fissero-Tartaro-Canalbianco e del Basso Adige. Differentemente, il colore arancione dell’allerta meteo veneta non si replicherà nell’area della Lombardia e di Milano, dove la Protezione Civile teme soprattutto nuove esondazioni del Seveso e del Lambro, messi già a dura prova dallo scorso martedì.



Soffermandosi sull’area lombarda, infatti, nella giornata di domani – secondo gli esperti di MeteoWeb e il COC della Protezione Civile – sono previste deboli rovesci sul versante milanese e settentrionale, che nel corso del pomeriggio si estenderanno anche alle aree centrali e meridionali aprendo le porte a violenti venti e a grandinate. Invece, sull’area del Veneto protagonista (sicuramente involontaria) dell’allerta meteo arancione nella giornata di lunedì i maggiori rovesci sono previsti per la serata su tutto l’arco meridionale della regione, al confine con l’Emilia-Romagna.