Dopo una tregua nella giornata di ieri durante la festività di Ognissanti, per la giornata di oggi, 2 novembre, in cui si ricordano i morti, il maltempo tornerà ad essere il protagonista sull’Italia, ed in particolare nella zona del nord-est dove la Protezione Civile ha diramato un’allerta Rossa in alcune zone del Veneto così come del Friuli-Venezia Giulia. Allerta arancione invece in altre sette regioni del centro nord e infine gialla in altre 10. Una situazione quindi di maltempo generale che sta mettendo in ginocchio per l’ennesima volta la nostra penisola da un paio di giorni a questa parte, con allagamenti, inondazioni, frane e disagi vari. Per via dell’allerta rossa le scuole resteranno chiuse in Friuli Venezia Giulia, ad eccezione della provincia di Trieste, ed inoltre si fermerà il trasporto pubblico regionale.
In Liguria, invece, dove l’allerta è di colore arancione, sono previste delle forti mareggiate soprattutto nella zona della riviera di Levante. Attenzione anche alla Toscana, con venti fino a 60-100 chilometri orari, nonché Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige ed Emilia-Romagna, dove l’allerta sarà sempre di colore arancione. L’allerta gialla riguarderà infine alcune aree di Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Campania.
ALLERTA METEO ROSSA IN VENETO E FRIULI PER MALTEMPO: COSA POTREBBE ACCADERE IN QUESTE ORE
La situazione più critica, come si legge sul sito di RaiNews, è prevista in Friuli Venezia Giulia, dove sono previste precipitazioni con picchi fino a 300 millimetri in 24 ore, di cui 200 nelle 12 ore considerate più intense. Tra l’altro andranno ad interessare delle zone già provate dalla pioggia caduta copiosa negli scorsi giorni, di conseguenza non sono da escludere allagamenti, frane e smottamenti e la piena di fiumi e torrenti.
Previsti dei disagi anche in Veneto, dove ricordiamo, l’allerta emessa è rossa, ma anche su gran parte delle regioni del nord Italia. Sotto monitoraggio anche la città di Milano che dopo gli allagamenti di martedì per l’esondazione del fiume Seveso, sta tornando lentamente alla normalità, anche se sono previste nuove piogge vista l’allerta gialla.