Incubo terrorismo per la Francia, che sembra tornata indietro di sette anni. Il Paese ha vissuto una delle giornate più difficili degli ultimi tempi dopo che oggi, sabato 14 ottobre, si sono registrati due allarmi bomba in due dei siti culturali più importanti della Capitale francese: il Museo del Louvre e la vicina Reggia di Versailles. Entrambi sono stati chiusi dopo che alla polizia sono stati notificati allarmi riguardo la possibile presenza di esplosivi all’interno.



Il Museo del Louvre è stato chiuso questa mattina per motivi di sicurezza legati all’allerta terrorismo, da ieri elevata al massimo livello in Francia in seguito all’attentato ad Arras, dove un insegnante è stato accoltellato in un liceo. Secondo quanto comunicato dalla direzione, la chiusura è dovuta a “misure di verifica” in seguito all’innalzamento del piano Vigipirate a livello di “emergenza attentati”. La direzione del Museo, su X, ha annunciato: “Per motivi di sicurezza, il Museo del Louvre chiude le porte oggi sabato 14 ottobre. Le persone che hanno prenotato una visita in giornata verranno rimborsate”.



Allarme anche alla Gare de Lyon

Poco dopo il Museo del Louvre, anche la Reggia di Versailles è stata chiusa dopo un messaggio anonimo sul sito della polizia che parlava di un allarme bomba. Come accaduto in mattinata per il museo più visitato del mondo, la Reggia è stata evacuata e sottoposta a controlli: chiusa, dunque, per tutta la giornata di sabato. Un allarme, poi rinetrato, anche alla Gare de Lyon. Una delle sale della stazione di Parigi è stata evacuata dopo il ritrovamento di una bottiglia contenente protossido d’azoto.

A renderlo noto è Le Figaro, mentre un portavoce delle ferrovie francesi Sncf ha precisato che “si è trattato di un intervento di routine”. Nessun allarme, dunque, nel caso della stazione. La Francia è ripiombata nell’incubo terrorismo dopo l’attentato ad Arras, dove Mohamed Mogouchkov, classe 2003 nato in Russia e originario della repubblica federale dell’Inguscezia, ha fatto irruzione in un liceo uccidendo un professore e ferendo tre persone. In seguito all’attacco, il governo guidato da Elisabeth Borne ha alzato al massimo livello l’allerta attentati in Francia.