A seguito dell’alluvione che ha messo in ginocchio molte zone dell’Emilia Romagna il Governo ha pensato di andare incontro ad imprese e famiglie del territorio duramente colpiti, mettendo uno stop a bollette e tasse, oltre che intervenendo nella ricostruzione di ciò che è andato distrutto. Anche le banche, su iniziativa di Abi, hanno dato la loro disponibilità a seguito della situazione emergenziale. Sarà infatti possibile richiedere la sospensione per 12 mesi delle rate di mutuo di privati e imprese per le province alluvionate dell’Emilia Romagna. Tutte le banche associate sono state anche invitate a non riscuotere commissioni su bonifici o altre forme di trasferimento fondi.
A fronte di questa situazione si pone però anche un altro problema. Le bancheMilano Finanza, temono un’ondata di nuovi Pnl (Non Performing Loans), cioè dei cosiddetti ‘prestiti non performanti’. In pratica il riferimento è ai crediti che risultano essere più difficili da estinguere perchè non riscuotibili. Le banche a tal proposito necessitano di garanzie.
Banche romagnole, richiesta garanzia pubblica
Nell’area colpita dall’alluvione sono molti gli istituti di credito con sportelli aperti su tutto il territorio: da Bper a Crédit Agricole Italia a Sanpaolo e Unicredit. Tra le banche minoritarie locali possiamo citare ad esempio poi RivieraBanca Credito Cooperativo, Credito Cooperativo Romagnolo, Banca Popolare Valconca e Banca Malatestiana.
La preoccupazione di tutte queste banche è rivolta ora alla necessità della garanzia pubblica. Dovrebbe essere il Ministero dello sviluppo economico a concedere questa agevolazione, sottoforma di Fondo Garanzia, che andrebbe a sostituire le costose garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento. Questo fondo, come leggiamo sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, non interviene direttamente nel rapporto tra banca e cliente. Tassi di interesse, condizioni di rimborso e via dicendo, sono lasciati alla contrattazione tra le parti, fermo restando che sulla parte garantita dal Fondo non possono essere acquisite garanzie reali, assicurative o bancarie.