Una violenta ondata di maltempo si è abbattuta in queste ore sull’Italia, colpendo in particolare il centro, fra cui alcune zone già colpite dall’alluvione di due settimane fa in Emilia Romagna. Ad avere la peggio è stata in particolare la provincia di Macerata dove si sono verificati degli allagamenti che hanno trasformato le strade in fiumi, provocando anche danni a garage e scantinati, oltre ad alberi abbattuti.



In particolare i maggiori problemi sono stati riscontrati presso le frazioni di Villa Potenza e di Sforzacosta, dove alcune persone sono state costrette a lasciare la propria abitazione, quelle che abitavano ai piani bassi degli edifici, e fatte salire più in alto, un po’ come avvenuto sempre in Emilia non troppi giorni fa. TgCom24.it riferisce inoltre dell’esondazione del Fosso Narducci, con le strade e le case allagate. Il Comune di Macerata, attraverso la propria pagina Facebook, ha fatto sapere: “A causa delle precipitazioni cadute in modo anomalo in città, al momento ci sono diverse arterie viarie bloccate. Si consiglia di utilizzare l’auto e uscire di casa solo in casi strettamente necessari”.



ALLUVIONE MACERATA, GLI APPELLI DEL COMUNE

Le piogge violente hanno iniziato a cadere a cominciare dal tardo pomeriggio di ieri, e sono durate quasi tre ore, un tempo durante il quale i disagi per i cittadini maceratesi non sono stati pochi. Il Comune di Macerata ha diramato un appello rivolto ai cittadini delle frazioni di Villa Potenza e Sforzacosta: “Vietato scendere nei garage/cantine sotterranei e si raccomanda di salire ai primi piani. La raccomandazione – aggiunge l’amministrazione comunale – è valida anche per tutti i cittadini residenti nei pressi di canali o fossi fino a nuove istruzioni”.



Per la giornata di oggi, martedì 6 giugno: “Scuole di Villa Potenza e Sforzacosta saranno chiuse per consentire gli opportuni controlli ed effettuare eventuali sistemazioni”. Fortunatamente, almeno per il momento, non sembrerebbero essersi registrati dei feriti.