Alvaro Morata si è lasciato sfuggire inedite rivelazioni che hanno spiazzato praticamente tutti, queste riguardano un periodo molto delicato della sua vita. La sua nazionale sabato giocherà una partita di Nations League contro la Danimarca, lui durante il ritiro in un’intervista concessa alla Radio spagnola Cope ha parlato della sua lotta contro la depressione e gli attacchi di panico. A detta sua in quei momenti così difficili e delicati non importa che lavoro fai o in quale situazione ti trovi perché dentro di te c’è una persona contro cui lottare ogni giorno.



Al momento è stata resa nota solo un’anteprima dell’intervista del noto attaccante del Milan, tra le varie cose ha detto: “Alla fine per me la cosa migliore era andarmene via dalla Spagna, perché era una situazione che non potevo più sopportare”. Lui non riesce a capire cosa non andasse in lui, ha poi spiegato che la situazione però è molto delicata perché ti rendi conto che la cosa che più ami al mondo è anche quella che odi di più.



Le rivelazioni di Alavaro Morata sulla depressione, stare con i figli era imbarazzante

Ai microfoni di Cope Alvaro Morata ha fatto sapere di aver dovuto fare i conti con pesanti critiche e insulti dopo la fine del Campionato Europeo. I tifosi spagnoli lo attaccavano ovunque, anche davanti alla sua famiglia e per lui era diventato imbarazzante andare in giro con i suoi figli. In molti infatti lo insultavano per strada, al ristorante, al supermercato e ovunque si trovasse, a detta sua succedeva sempre qualcosa con le persone.

Quello che ha dovuto affrontare è stato un periodo davvero brutto e pensava che non sarebbe più stato in grado di giocare. L’attaccante del Milan ha anche ammesso che non sempre quello che si vede in tv o sui social è reale, spesso bisogna dare un’immagine perché fa parte del lavoro. In merito all’addio alla Spagna e all’Atletico ha confessato che pensava di rimanere all’inizio perché lo voleva davvero, però restò senza parole quando uscirono notizie sproporzionate in seguito ad un’intervista in cui aveva detto ciò che pensava. Alvaro Morata ha continuato dicendo che in Italia questo non gli succede ed è per questo motivo che alla fine ha deciso di lasciare la Spagna.



Non è la prima volta che il calciatore parla di depressione, lo scorso giugno aveva ammesso che era riuscito a superare una grave depressione solo grazie all’aiuto dei medici e della moglie. Lo scorso agosto il suo matrimonio con Alice Campello è giunto al capolinea e lui era devastato, questo sicuramente avrà contribuito a peggiorare il suo malessere interiore.