Non ci sarà un Amadeus ter a Sanremo. Il conduttore dice basta alla kermesse sanremese e quella che andrà in onda questa sera, sarà a tutti gli effetti la sua ultima volta al timone del Festival. Una decisione maturata nel corso del tempo e realizzata negli ultimi mesi, come rivelato dallo stesso Amadeus. Il conduttore spiega che Sanremo non può diventare routine, è un evento troppo grosso. “Sanremo per me è un evento, parte da un’idea e poi si realizza, non può essere routine”, ha detto Amadeus sulle pagine di Ansa. I ringraziamenti alla Rai sono sentiti e sinceri, Amadeus ha vissuto con grande entusiasmo questa avventura, anche se ha deciso di fermarsi e di non considerare l’ipotesi di condurre Sanremo 2022: “Ringrazio la Rai che mi ha regalato due anni che non dimenticherò mai, grazie a tutta l’azienda. Ma non vedo l’ora di tornare ai miei giochi, ai miei quiz, alla mia normalità“.
Amadeus, niente Sanremo ter: “Dopo due edizioni così non ci sarà la terza”
“Tra i pochi pregi che ho c’è la sincerità”, insiste Amadeus. L’edizione di quest’anno, nonostante tutto, soddisfa a pieno il padrone di casa, che dice: “Trovo Sanremo un motivo di gioia, orgoglio, un grande premio, l’apice di una carriera per un conduttore. Sono grato alla Rai, a Teresa De Santis, l’anno scorso di avermi affidato Sanremo, a Stefano Coletta che mi ha richiamato. Una proposta per due anni di seguito è un motivo di grande orgoglio. Ringrazio l’ad Fabrizio Salini”. Sul possibile ritorno alla conduzione del Festival, mai dire mai. Ma un po’ di tempo dovrà passare: “Sono stati due Sanremo storici, l’edizione dei 70 anni e poi questa, dai giovani alla pandemia. Ma dopo due edizioni così non ci sarà la terza”.