Amanda Gorman è stata invitata a comporre e recitare una sua poesia per la cerimonia di pregame per la 55/a edizione del Super Bowl. È un altro importante riconoscimento per la giovane poetessa e attivista di soli 22 anni che lo 20 gennaio ha declamato la sua poesia “The hill we climb” durante la cerimonia d’insediamento del presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden. Il suo componimento originale sarà dedicato agli eroi che si sono impegnati per fronteggiare la pandemia. Un riconoscimento particolare sarà tributato a tre capitani onorari scelti dall’NFL.
Uno è Trimaine Davis, insegnante di Los Angeles il quale ha fatto di tutto per assicurare un laptop e un adeguato accesso a internet per garantire ai suoi studenti di seguire la didattica a distanza durante la pandemia. La seconda è Suzie Dorner, infermiera di Tampa in prima linea nel reparto di terapia intensiva al Tampa General Hospital. Infine James Martin, veterano dei Marine, che con il suo impegno ha permesso alle famiglie dei veterani di restare in contatto virtualmente attraverso il suo Wounded Warrior Project.
AMANDA GORMAN, LO STRAORDINARIO SUCCESSO DELLA POETESSA DI BIDEN
Amanda Gorman ha soltanto 22 anni, ma di strada ne ha già fatta parecchia e altrettanta promette di farne. Negli scorsi giorni ha anche ha firmato un contratto con la Img, nota agenzia di modelle che annovera star del calibro di Kate Moss, Gigi Hadid e Gisele Bundchen. Poesia e moda non possono andare a braccetto? Gorman sembra voler scardinare anche questo luogo comune. L’agenzia, infatti, l’avrebbe assoldata perché la aiuti a costruire un’immagine di eleganza nuova che faccia « della sostenibilità, dello scardinamento dei codici del passato e dell’abbandono delle strade già percorse» i suoi pilastri. È quanto la stessa Amanda ha dichiarato già tre anni fa durante una sfilata di Prada. Questa sembra essere la sua casa di moda preferita: il famoso cappottino giallo e il ferma capelli rosso che ha indossato durante la cerimonia di Washington portavano infatti questa firma. Amanda è anche molto legata alla sua famiglia, in particolare alla sua sorella gemella Gabrielle. Anche lei attivista, ha scelto di dedicarsi al mezzo espressivo del video. Le due gemelle, insieme, hanno realizzato un un video che ha ispirato la marcia di un milione di donne a Washington.