Amanda Lear e tutti gli ex amori della sua vita: da Salvador Dalì a David Bowie fino alla lunga relazione con il toyboy Manuel Casella. Una carriera unica e straordinaria quella dell’artista francese che ha cominciato a farsi conoscere ed apprezzare posando come modella a Parigi. Proprio nella città dell’amore ha frequentato l’accademia delle belle arti incontrando il grandissimo Salvador Dalì. L’incontro con il pittore spagnolo cambia la sua vita: tra i due nasce l’amore nonostante il pittore fosse già sposato. Un matrimonio spirituale quello tra Amanda e Salvador che sono stati insieme per 16 lunghi anni.



Successivamente la modella ed attrice vive una storia d’amore con David Bowie. L’incontro con il Duca Bianco avviene grazie ad una foto che l’artista inglese ha visto. Si tratta di uno scatto di Amanda che scatena la fantasia del cantautore che vuole a tutti costi conoscerla. I due non solo si incontrano, ma durante il primo date scatta un colpo di fulmine. Proprio la Lear ricordando il grandissima artista ha rivelato: “è stato lui il primo che mi ha detto: ma perché non canti?”. Proprio grazie a Bowie che inizia la carriera musicale di Amanda Lear.



Amanda Lear, i suoi uomini: da David Bowie a Manuel Casella

Nella vita di Amanda Lear non c’è stato spazio per un solo uomo. Tra i suoi ex compagni una menzione particolare merita il modello Manuel Casella conosciuto per essere stato il toyboy dell’artista francese per tantissimo anni. Una lunghissima storia d’amore terminata qualche anno fa, ma che ha lasciato degli strascichi nella vita della Lear. Proprio la cantante, intervistata da Diva e donna, ha confessato: “Manuel ti ho lasciato ma sei l’uomo della mia vita. Sono stata io a lasciare Manuel, perché avevo paura che mi avrebbe abbandonato lui, prima o poi -aggiunge- e non c’è cosa peggiore per una donna della mia età che essere abbandonata”.



La Lear ha poi raccontato della sua folle gelosia: “sono ancora in cura dallo psicoanalista. Ho grande difficoltà con la mia gelosia che deriva da una grande paura di essere abbandonata. Da bambina i miei genitori hanno divorziato e mi hanno affidata alla nonna, e mi sono sentita abbandonata, da donna mio marito è morto all’improvviso e io mi sono sentita di nuovo abbandonata. Da qui nasce questa continua paura di essere mollata e la mia gelosia possessiva”. Infine parlando della storia con Manuel ha aggiunto: “mi manca essere utile a qualcuno. Avrebbe potuto essere un figlio. Ma con mio marito avevamo scelto, o la carriera o un figlio. Ho proiettato su Manuel anche questo mio bisogno,ma ho sbagliato -conclude- non si proietta su un fidanzato il bisogno di un figlio”.