Tante le dichiarazioni interessanti di Amanda Lear a CR4 – La Repubblica delle donne. Parlando di moda, di muse, l’attenzione va a quell’amicizia con il noto pittore Salvador Dalì. La cantante racconta inediti retroscena di quel rapporto: “Dalì era molto tirchio, non capiva proprio di soldi… La moglie di Dalì non era gelosa, anzi mi diceva ‘Se lui ha bisogno di te per creare, per dipingere, allora va bene così.’ Era una donna straordinaria.” Amanda Lear passa poi a un’altra star che ha fatto parte della sua vita: “Ma gli uomini non ti dico subito che sono sposati, anche con David Bowie è stato così. – così spiega – Io non sapevo nulla di lui. Un giorno mi ha chiamato una tipa al telefono e mi ha detto ‘Posso parlare con mio marito?’ Io sono rimasta di stucco”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Amanda Lear: “Le star non dovrebbero avere figli perché…”
Amanda Lear è la prima ospite della nuova puntata de La Repubblica delle donne che Piero Chiambretti chiama al centro dello studio. La cantante si racconta e spazia su molti argomenti, parlando in particolare della solitudine e dei figli. A suo dire: “Le star non dovrebbero avere figli perché siamo molto egocentrici, siamo molto concentrati sul nostro personaggio, il nostro successo e c’è poco tempo per dedicarlo a dei bambini. – dichiara la Lear, che continua – Il bambino vuole una mamma, non una tipa su Instagram o una mezza nuda in televisione”. Controcorrente, Amanda svela di amare tantissimo la solitudine. Vive a casa sola con i suoi gatti e dichiara “È una cosa meravigliosa! Le mie amiche dicono ‘che tristezza’, ma io sto davvero bene. È la cosa migliore!” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Amanda Lear ospite a #Cr4 – La Repubblica delle donne
Amanda Lear ha fatto dell’ambiguità uno dei punti di forza della sua carriera e la rivedremo oggi a #Cr4 – La Repubblica delle donne. Basti pensare che i dubbi sulla sua età, sulla città natale e persino se sia donna o uomo hanno spesso oscurato i suoi molteplici talenti artisti. Almeno per quanto riguarda i salotti di gossip. Uno dei pochissimi fatti che non le è mai stato contestato riguarda invece il suo legame con Salvador Dalì, di cui si è sempre professata musa indiscussa. A gettare qualche ombra anche su questo dettaglio ci ha pensato Jonathan Kashanian durante una recente puntata di Detto Fatto: “Amanda ha un po’ esagerato la sua versione”, ha detto riferendo le parole di una gestrice della fondazione che cura il museo di Dalì in Spagna, “In realtà lei non era davvero la musa ma si conoscevano solamente. In realtà di Amanda in quella casa non c’era traccia”. Ovviamente si attende la replica della Lear, che potrebbe scegliere ancora una volta di prendere posizione in merito. In realtà in passato la Lear ha parlato spesso dei 15 anni d’amore trascorsi al fianco di Dalì ed alla moglie Gala. L’esistenza del loro rapporto viene confermata da molteplici foto in cui compaiono insieme negli anni Sessanta, alcune legate ad eventi pubblici, altri mentre il grande maestro dipinge ispirandosi proprio al corpo di Amanda. Perchè mettere in dubbio anche documenti ormai storici?
Amanda Lear, #Cr4 – La Repubblica delle donne: un successo dietro l’altro
A distanza dal suo 80° compleanno, Amanda Lear continua a riscuotere un successo dietro l’altro. Merito anche della sua mascolinità, un carattere aggressivo che non ha esitato a sfruttare anche per sconfiggere le idee preconcette su come dovrebbe essere la femminilità. “L’ambiguità? È quando la gente normale non riesce a capire bene cosa sei, chi sei. Io ho sempre dato l’immagine di una donna aggressiva… Un po’ maschile nell’atteggiamento… E la gente pensava: ‘una donna non si comporta così… Non è una donna vera’. Oggi tutte le donne sono così…”, ha detto l’anno scorso durante un’ospitata a L’Intervista di Maurizio Costanzo. Oggi, mercoledì 4 dicembre 2019, Amanda Lear sarà invece fra gli ospiti che vedremo a CR4 – La Repubblica delle Donne, in onda su Rete 4. E mentre in Italia si discute della sua recente partecipazione alla quattordicesima edizione del Gala Charity Dinner, in Francia si fanno indagini sulla sua vera data di nascita. Amanda ha davvero compiuto 80 anni oppure il numero è frutto di notizie false che lei stessa ha diffuso nel corso degli anni? “L’ho dimenticato! Dando date di nascita false, ho completamente dimenticato quella vera”, ha detto di recente a Daphne Burki, “Quando sarò morta, si potrà fare il test del carbonio 14 per scoprire la mia vera età”. Le 80 candeline appena spente fanno risalire la nascita della Lear al 1939, un dettaglio che cozza però se si prende in considerazione la biografia dell’artista. Per ora possiamo solo dire che la sua vera data di nascita comprende un range che va dal ’39 fino al ’50.