La scomparsa di Amanda Peddio torna al centro della nuova puntata di Chi l’ha visto, in onda nella prima serata di oggi su Rai3. Della giovane trentenne si sono perse le tracce il 16 giugno 2002 da Sestu, paese in provincia di Cagliari. Amanda si era lasciata alle spalle un passato difficile caratterizzato dal tunnel della droga ma poi grazie a Michele ed al loro matrimonio riuscì a trovare una fugace felicità, rapidamente scomparsa. I suoi due figli erano diventati la sua unica ragione di vita. La sera della scomparsa tra la donna ed il marito esplode un violento litigio per questioni di gelosia. Amanda teme infatti che Michele possa tradirla con una ragazza del posto. Intorno alle 23.30 la donna invia un messaggio allarmante ad una sua amica, nel quale scrive: “Ignazia, sto morendo come una bestia maltrattata”. Dopo quelle inquietanti parole però si perdono le tracce.
La donna avrebbe prelevato 400 mila lire, le due sim del cellulare ed avrebbe lasciato la fede sul tavolo di casa. Nel 2011, diversi anni dopo, la procura riapre il caso dopo che Amanda Peddio si presenta al pronto soccorso di Pozzuoli, come confermato da una telefonata alla sorella di Amanda. Eppure in ospedale non c’è traccia della donna.
AMANDA PEDDIO, SCOMPARSA 19 ANNI FA A SESTU
Nel 2013, come rammenta il sito CK12.it, si torna a parlare del caso di Amanda Peddio dopo alcune nuove segnalazioni giunte a Chi l’ha visto. La donna sarebbe stata vista ancora proprio nei pressi di Pozzuoli. Più persone avrebbero riferito della presenza di una donna senza fissa dimora, trasandata e con pochi denti, non originaria della Campania e che era solita frequentare il lungomare. Dopo essere stata ripresa dalla polizia per alcuni episodi di disordine, però, la donna somigliante ad Amanda non sarebbe più stata vista nei dintorni. Ma le segnalazioni dal Napoletano sono proseguite. Da molti, troppi anni, attorno alla sparizione misteriosa di Amanda aleggia un silenzio preoccupante. Ad indagare sul giallo è l’investigatore privato Antonio Marras, che ha deciso di riaccendere i riflettori dopo l’ultimo avvistamento a Pozzuoli. Adesso per la sua famiglia potrebbe riaccendersi la speranza.