Il testo “Amarcord” è di Sarah Toscano a Sanremo 2025 è un brano leggero e con sonorità dance che parla di una relazione finita che non è riuscita mai a sbocciare davvero. Per trasmettere quell’idea di illusione con allo stesso tempo la certezza di non poter tornare indietro, la cantante, che esordisce sul palco dell’Ariston tra i big dopo aver vinto “Amici”, ha scelto un titolo felliniano proprio per sottolineare il ricordo quasi dai toni cinematografici di un incontro che poteva diventare un amore magico e invece ora lascia solo la tristezza di ciò che non è stato.
Sarah Toscano nel testo “Amarcord” lancia un messaggio di consapevolezza: rivivere i ricordi analizzando le emozioni e i sentimenti provati in una situazione, anche se negativi, aiuta a prendere coscienza di quanto accaduto e a superare la tristezza che anche se all’inizio fa soffrire, poi svanisce “in un club il sabato sera”.
TESTO COMPLETO “AMARCORD”: LE PAROLE DI SARAH TOSCANO
Analizziamo il significato di “Amarcord”, il brano di Sarah Toscano al Festival di Sanremo 2025: rivivere i ricordi per superare le illusioni d’amore e dimenticare la tristezza. Ecco di seguito il testo completo della canzone.
La sera ride, ma suona drammatica
Sembra la zona più buia di un luna park
Con te era più romantica
La ruota panoramica
Mi piaceva anche avere paura
C’è un vento che mi porterà
Mi scioglierà le trecce
Di una vie en rose come Édith Piaf
Non mi rimane niente
C’ero io, c’eri tu
Una lacrima mi scende
Anche se ti scorderò
In un club il sabato
È tutto così amarcord,
Comico e tragico
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Sai però
Forse in un film io con te
Non mi c’immagino
Sembra così démodé, però era magico
Cosa sei tu, un déjà vu
Mi sono solo illusa
Amarcord
Una lama mi accarezza la consapevolezza
Che indietro non ci ritornerò
E mi faccio tenerezza
Un velo di tristezza è l’unico vestito che ho
C’è un vento che mi porterà
Mi scioglierà le trecce
Di una vie en rose come Édith Piaf
Non mi rimane niente
C’ero io, c’eri tu
Una lacrima mi scende
Anche se ti scorderò in un club il sabato
È tutto così amarcord, comico e tragico
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Sai però
Forse in un film io con te
Non mi c’immagino
Sembra così démodé, però era magico
Cosa sei tu, un déjà vu
Mi sono solo illusa
Amarcord
E ancora quel ricordo stupendo
Non è volato via con il vento
Ma dopo tutto mi arrendo
Una lacrima mi scende giù
Anche se ti scorderò
È tutto così amarcord
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Illusa, illusa
Anche se ti scorderò in un club il sabato
È tutto così amarcord, comico e tragico
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Sai però
Forse in un film io con te
Non mi c’immagino
Sembra così démodé, però era magico
Cosa sei tu, un déjà vu
Mi sono solo illusa
Amarcord