Da un’inchiesta effettuata dall’emittente britannica ITV è emerso che Amazon ogni anno distrugge letteralmente milioni di prodotti non venduti. Un vero e proprio spreco tenendo conto che si tratta di merce perfettamente funzionante ma rimasta invenduta e di conseguenza non più “commerciabile”. Un reporter di ITV ha girato alcuni video all’interno dello stabilimento Amazon scozzese di Dunfermline, ed ha mostrato migliaia di oggetti con l’etichetta “da distruggere”, spiegando che in una sola settimana, nel mese di aprile 2021, ben 128.000 prodotti sono stati mandati al macero, mentre negli stessi sette giorni le donazioni in beneficenza sono state solo 28.000.
Ovviamente quello della Scozia non è un caso isolato visto che, come riferito dal Daily Mail, noto tabloid britannico, ogni nove mesi i soli magazzini di Amazon inglesi “bruciano” circa 293mila articoli rimasti sugli scaffali, per una media di 32mila prodotti al mese, poco più di mille ogni singolo giorno.
AMAZON, MILIONI DI PRODOTTI INVENDUTI DISTRUTTI: “SI BASA SULLE VENDITE RAPIDE…”
La situazione non cambia in Francia dove, stando a RTL.fr, il colosso dell’e-commerce nel solo 2018 ha distrutto 3 milioni di prodotti invenduti, mentre Greenpeace ha denunciato che in Germania, il colosso del web, aggirerà una norma che vieta di smaltire i beni non danneggiati, attraverso l’effettuazione di test per distruggere prodotti funzionanti prima di smaltirli, ad esempio, tagliando gli abiti.
Ma anche in Italia funziona più o meno lo stesso, con Amazon che ogni mese distrugge fino a 100.000 prodotti nel nostro Paese, fra invenduti e resi. La risposta a questa azione per certi versi insensata la da V. Wohlgemuth di Greenpeace: “Amazon si basa sulle vendite rapide, quindi considera lo spazio sullo scaffale più importante del prodotto”, di conseguenza, gli scaffali devono essere liberati il prima possibile. Il problema principale sta nei costi: rendere un prodotto al fornitore costa ad Amazon 25 centesimi circa a pezzo, mentre smaltirlo in discarica meno della metà, solo 10 centesimi.