Dopo Meta, Twitter e Disney, anche Amazon sarebbe pronta a tagliare migliaia di posti di lavoro. A dare la notizia è stato l’autorevole quotidiano New York Times, secondo cui il colosso dell’e-commerce fondato da Jeff Bezos (che ieri ha fatto sapere di voler devolvere gran parte del suo ingente patrimonio al cambiamento climatico), sarebbe pronto a tagliare ben 10mila posti di lavoro nei prossimi mesi. Come sottolinea l’agenzia Ansa attraverso il suo sito online, se ciò venisse confermato si tratterebbe del più grande licenziamento di massa nella storia della società, anche se il numero di cui sopra è pari solamente all’un per cento della sua forza lavoro complessiva, che raggiunge dimensioni a dir poco mostruose.



Stando a quanto aggiunge ancora il New York Times, i primi tagli potrebbero scattare a brevissimo, forse già nel corso di questa settimana, e dovrebbe riguardare in particolare la divisione retail e quella delle risorse umane. Come detto in apertura, quello dei licenziamenti di massa è un trend che si sta registrando in queste settimane nelle grandi aziende di tecnologia, le cosiddette Big Tech, e da inizio anno si calcola che la Silicon Valley ha tagliato più di 100mila posti di lavoro.



AMAZON, PRONTO MAXI PIANO DI LICENZIAMENTI: ECCO PERCHE’

Si tratta di licenziamenti dovuti a diverse ragioni, a cominciare dal nuovo caro vita, dai costi energetici, e dalla crisi economica degli ultimi tempi, che è andata a intaccare anche i più ricchi al mondo. Secondariamente, il boom dell’online che si è verificato nel corso della pandemia ha portato le aziende del settore ad assumere migliaia di persone, che ora risultano essere in esubero.

Intanto il fondatore di Amazon, ha rilasciato una bella intervista alla Cnn, in cui si è soffermato in particolare sul suo impegno filantropico: “E’ difficile. Sto riscontrando che la filantropia non è facile. Costruire Amazon non è stato facile: c’è voluto duro lavoro, alcuni compagni di viaggio preparati e grandi lavoratori. Ritengo che la filantropia sia simile”. Bezos ha istituto il Bezos Courage and Civility Award, un premio da 100 milioni di dollari che quest’anno è andato a Dolly Parton, la regina del country: “Quando si pensa a Dolly tutti sorridono. Tutto quello che vuole fare è portare luce nella vita degli altri e non potevano pensare a nessuno che meglio di lei potesse ricevere il premio. Sappiamo che farà grandi cose”, le parole di Lauren Sanchez, la compagna di Bezos, anch’essa intervistata dalla Cnn.