Una ambasciatrice iraniana è stata investita a Noto, in Sicilia, dove si trovava per una visita privata: è stata travolta da uno scooter in via Ducezio. I fatti, come riportati da Agi, sono avvenuti la sera di martedì 9 agosto, ma soltanto ora sono stati identificati e denunciati i responsabili. A bordo del mezzo a due ruote, che viaggiava a velocità sostenuta, c’erano due minorenni, di 15 e 14 anni, accusati dalla Procura dei minori di Catania dei reati di lesioni personali colpose e omissione di soccorso.



I due dopo avere travolto la donna intorno alla mezzanotte, avevano finto di accostare per constatare le sue condizioni di salute e subito dopo erano risaliti sullo scooter ed erano fuggiti. Ad incastrarli sono stati i video registrati dalle telecamere di sorveglianza della zona. La Polizia, grazie alle immagini, è risalita ai colpevoli e li ha segnalati al Tribunale competente. Su di loro pesano accuse importanti. L’ambasciatrice iraniana, dall’ospedale, ha infatti prontamente presentato la denuncia.



Ambasciatrice iraniana investita a Noto: come sta

L’ambasciatrice iraniana investita a Noto, intanto, come riportato da Agi, è stata dimessa dall’ospedale in cui era stata ricoverata dopo l’incidente in via Ducezio di martedì 9 agosto. Ha riportato una ferita alla caviglia destra con prognosi di 15 giorni. Le sue condizioni per fortuna non sono preoccupanti, ma poteva andare peggio. Quel che è certo è che la sua visita privata in Sicilia si è conclusa nel peggiore dei modi.

Adesso alla donna non resta che attendere gli sviluppi delle indagini che hanno portato alle denunce nei confronti di un quindicenne e un quattordicenne per i reati di lesioni personali colpose e omissione di soccorso. Ad occuparsi del caso, data l’età dei due adolescenti che erano a bordo dello scooter al momento dell’incidente, sarà la Procura dei minori di Catania.