Amber Heard dichiara bancarotta e vende casa per pagare i 10 milioni di dollari a Johnny Depp

L’attrice Amber Heard avrebbe ufficialmente dichiarato di non poter pagare i 10 milioni di dollari di danni all’ex marito Johnny Depp. La sentenza è stata stabilita due mesi fa dalla corte di Fairfax in Virginia. L’attrice è ritenuta colpevole di diffamazione nei confronti dell’ex marito. Amber Heard dovrà inoltre versare una cospicua somma al suo team legale, insomma, per l’attrice la sconfitta al processo ha rappresentato un vero e proprio salasso. Per iniziare ad ovviare a queste spese Amber Heard ha messo in vendita la sua casa di Yucca Valley, in California. In attesa di conferme ufficiali, sembra che la Heard abbia dichiarato bancarotta il 20 luglio oltre a presentare ricorso al Commonwealth della Virginia il 21 luglio.



Espresso il verdetto, gli avvocati di Amber Heard avevano subito precisato che la loro assistita: “Non è in grado di pagare”. I legali inoltre avevano annunciato della volontà di procedere a ricorsi respinti dal giudice Penney Azcarate.

Amber Heard chiede un nuovo ricorso sulla base del Primo Emendamento

Amber Heard ha deciso di puntare ad un nuovo ricorso sulla base del Primo Emendamento sulla libertà di espressione. Johnny Depp ha deciso di rispondere a questa mossa. Il team legale dell’attore ha precisato: “Il verdetto parla da sé e il signor Depp crede che questo sia il momento per entrambe le parti di andare avanti con le loro vite e rimettersi in piedi – era stata la replica del team legale dell’attore – Ma se la signora Heard è determinata a continuare il tutto facendo appello al Primo Emendamento, il signor Depp presenterà un ricorso simultaneo per garantire che la Corte d’Appello consideri l’intero caso e tutte le questioni legali pertinenti”.



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