Ambra Angiolini e la lotta contro la bulimia

Ambra Angiolini ha vinto la sua battaglia contro la bulimia, ma non dimentica quel periodo doloroso che ha raccontato nel libro InFame e di cui parla nelle varie interviste che rilascia. Diventata famosa quando era davvero giovanissima, Ambra non ha mai nascosto di aver dovuto fare i conti, ad un certo punto del suo percorso, con i problemi alimentari. Per diverso tempo ha sofferto di bulimia e ad aiutarla a vincere la sua battaglia è stato il sostegno della famiglia, in primis della mamma e poi la nascita della primogenita Jolanda, nata dal suo amore, oggi finito, con Francesco Renga.



«Quando me lo sono trovata dentro la pancia ho sentito che quel pezzo d’amore che cercavo ovunque in realtà era dentro di me», ha raccontato in un’intervista rilasciata a 7 del Corriere della Sera. Oggi, Ambra ha deciso di parlare ancora di bulimia per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema e lo ha fatto in una nuova intervista.



Ambra Angiolini: il messaggio importante sulla bulimia

Intervistata da Carlotta Vagnoli per Basement Café by Lavazza, Ambra Angiolini ripercorre il periodo della bulimia. “Sono diventata bulimica a 13 anni per un cancro dell’anima”, dice l’attrice che poi si sofferma sull’importanza di dare alla bulimia il nome che merita ovvero malattia. «Non minimizzate, non la rendete la malattia delle ragazzette che vogliono essere 90-60-90. Perché è davvero ingiusto. Si chiama malattia, va curata, fa fatta ricerca», aggiunge.

Come si vince la battaglia contro la bulimia? Ambra non generalizza e porta a conoscenza di tutti quella che è stata la sua esperienza. «La cosa più efficace, per me, sono stati dei biglietti lasciati da mia mamma a caso, come dico io, ad altezza vomito, in bagno, dove mi si diceva semplicemente che qualsiasi cosa avrei scelto di fare in quella situazione per lei andava bene. Cioè, io ero sempre una persona giusta. E allora dico: lasciate tracce d’amore, non cercare di risolvere. Perché quella è una soluzione che troviamo noi nel nostro viaggio», ha concluso l’attrice.