Ambra Angiolini torna protagonista in tv, precisamente nella nuova puntata di Verissimo – Le storie. Tra i videomessaggi dei vip pervenuti alla redazione c’è infatti anche quello dell’attrice, girato a casa sua, Brescia, dove in questi giorni è stata anche impegnata nelle riprese di un documentario. Nello specifico, il lavoro in questione racconta come la Leonessa d’Italia si sta organizzando per contrastare l’emergenza che l’ha investita insieme agli altri grandi capoluoghi lombardi. Ebbene – nonostante il Coronavirus – la città non si ferma, e così anche una delle sue abitanti più illustri. Per la Angiolini, anzi, è un periodo particolarmente ricco, specie dal punto di vista professionale. L’abbiamo vista la settimana scorsa nei panni di conduttrice del Primo maggio romano; la ritroviamo oggi in vesti più casalinghe, mentre saluta con affetto il pubblico di Canale 5.
La ‘nuova’ Ambra Angiolini
Dicevamo del Concertone: per Ambra Angiolini, si è trattata quasi di un’occasione di riscatto, il pretesto per prendersi una rivincita contro quella televisione che l’aveva ciancicata e poi sputata quando era ancora una teenager. Nell’immaginario collettivo, Ambra rimane quella ragazzina svampita e divertente resa famosa dai suoi stacchetti a Non è la Rai, una reputazione da cui lei ha fatto di tutto per distaccarsi. Ma – a quanto pare – ci è riuscita solo nel momento in cui ha ‘fatto pace’ con quel personaggio: “Prima lo vivevo come la cosa di me da nascondere…”, ha ammesso al Corriere, “dietro c’è un vissuto… insomma, era una cosa che mi premeva aggiustare ed è successo. La sensazione di benessere che ho rivissuto la voglio portare nel mio futuro, poi si vedrà. Intanto si è risolta una cosa che risolta non lo era per niente”.
Ambra Angiolini: le lacrime ‘liberatorie’ prima della diretta del Primo maggio
Il Concerto del Primo maggio scorso è stato un vero e proprio successo: 2,2 milioni i telespettatori su Rai3, per uno share pari all’8,7%. Il merito, almeno in parte, va alla maestra di cerimonie Ambra Angiolini, che con un incipit accorato e commosso ha saputo tenere tutti incollati allo schermo. La curiosità intorno all’evento era tanta, soprattutto perché si trattava di un live-non live, essendo proibito agli artisti esibirsi in piazza come una volta. A proposito del suo ruolo, l’attrice ha commentato: “Ho lasciato andare l’emotività, facendomi forza di questo. Di solito cerco di tenerla a bada ma poi ne esce un comportamento che non mi piace. L’altra sera ho iniziato a piangere appena scesa dal taxi in piazza San Giovanni: mi si erano appannate le lenti e non leggevo più. Ma questi disagi hanno tolto le barriere che mi fanno apparire come non amo. Mi sono liberata, è stato un debutto. Ne è nata una nuova Ambra, da cui ora voglio ripartire”. E noi, a questo riguardo, le facciamo i nostri migliori auguri.