Amedeo Goria e la figlia Guenda, confronto a Pomeriggio 5: “Lei vuole interdirmi? Io la diseredo!”

Qualche tempo fa Guenda Goria rilasciava un’intervista in cui si diceva preoccupata per il padre Amedeo e ironicamente annunciava l’intenzione di volerlo ‘interdire’. Il motivo? Le spese pazze del giornalista in opere d’arte, una vera e propria mania da lui stesso confermata. L’argomento è tornato attuale nel corso della puntata di Pomeriggio 5 del 18 novembre, che ha avuto in studio i due diretti interessati.



Aperta la questione, è stato Amedeo Goria ad esordire in diretta con una battuta alla figlia: “Lei mi fa interdire? Io la diseredo!” Poi, con tono serio, spiega la sua posizione: “Io capisco la preoccupazione di Guenda. Le opere che compro? Mi piace il bello, allora ne acquisto tante. Tenere un’opera d’arte per me significa anche vincere la solitudine perché io vivo da solo.”



Amedeo Goria accusa la figlia: “Anche lei acquista compulsivamente”, Guenda replica…

Dopo il chiarimento sui suoi acquisti, ha però lanciato un attacco alla figlia Guenda: “Poi da che pulpito viene la critica di Guenda! Anche lei acquista compulsivamente online, me l’ha detto Mirko (Gancitano, ndr), il suo fidanzato. Ha comprato 5 ciabatte diverse perché ha sbagliato a fare un ordine!”

Guenda se la ride di fronte all’accusa del papà, replicando poi serena alle sue dichiarazioni: “È vero che sperpera soldi per comprare opere online. – e spiega – La mia preoccupazione è doppia: lui non ha ancora l’età per farsi interdire, poi si fida troppo facilmente delle persone e devo dire che ce ne sono alcune che gli hanno fatto perdere molti soldi. Prima c’era chi gli ha fatto perdere soldi in borsa, poi con i quadri, poi ci sono le donne…” Una risata su quest’ultima battuta stempera sul finale la polemica tra padre e figlia.