Andrea Matacena e la madre Raffaella De Carolis al centro di un giallo ora al vaglio della Procura di Reggio Calabria. Sulla loro morte, avvenuta a pochi mesi di distanza, si addensano ombre che l’imminente riesumazione delle salme potrebbe finalmente dissipare. Mentre si attendono risposte dalla medicina legale, l’ultima compagna di Amedeo Matacena, Maria Pia Tropepi, risulta indagata per omicidio e, fa sapere la trasmissione Chi l’ha visto?, per altri dieci reati.



Il programma di Rai 3 torna oggi sul mistero di Amedeo Matacena con documenti inediti e con un focus sulla figura della donna sospettata di aver avuto un ruolo nel decesso del marito e della suocera, morti rispettivamente il 16 settembre e il 18 giugno 2022 in circostanze inizialmente ritenute naturali. Ora l’obiettivo degli inquirenti è capire, anche attraverso esami tossicologici sui corpi, se vi siano tracce di un eventuale avvelenamento (questa una delle ipotesi dell’accusa a carico di Maria Pia Tropepi). Nel presunto ultimo testamento di Amedeo Matacena, l’ex politico di Forza Italia – latitante negli Emirati Arabi dopo i guai con la giustizia italiana – avrebbe nominato erede universale proprio l’attuale indagata ed avrebbe espresso volontà di essere cremato. La famiglia dell’ex parlamentare si è opposta e il prossimo passo è proprio la riesumazione.



Amedeo Matacena e la madre morti a Dubai, chi è la compagna Maria Pia Tropepi oggi indagata per omicidio

Maria Pia Tropepi, come confermato a Chi l’ha visto? dal suo avvocato, Attilio Parrelli, è stata iscritta nel registro degli indagati per le ipotesi di omicidio e altri reati. La sua è una figura controversa, secondo l’accusa, che potrebbe aver avuto un ruolo determinante nella morte di suocera e marito. Secondo quanto emerso, Maria Pia Tropepi e Amedeo Matacena si sarebbero conosciuti nel 2022 e si sono poi sposati con rito islamico all’estero.

Ex fotomodella, è accusata dalla Procura di Reggio Calabria degli omicidi dell’ex parlamentare e della madre Raffaella De Carolis, morta tre mesi prima di lui sempre a Dubai (dove era andata a trovarlo in costanza della sua latitanza). Il presunto movente sarebbe economico: Maria Pia Tropepi li avrebbe uccisi, forse avvelenandoli secondo una delle ipotesi investigative, per impossessarsi del patrimonio. Sui social una laurea in medicina “mai conseguita”, riferisce il format Rai, Maria Pia Tropepi avrebbe anche indicato “il titolo di contessa e un centro estetico” nel cuore dorato degli Emirati Arabi.



Amedeo Matacena e il presunto patrimonio stellare: “Nessuna latitanza dorata”

Il difensore di Maria Pia Tropepi, intervistato a Chi l’ha visto?, ha precisato che la sua assistita non ha alcuna mira sul patrimonio di Amedeo Matacena e che la sua attività di imprenditrice è nata ben prima di conoscerlo. “Continua a portare avanti il suo lavoro e non mi risulta che abbia ereditato ulteriori beni e ricchezze“.

Lo stesso ex parlamentare, in una intervista resa al programma prima di morire, aveva escluso di vivere una “latitanza dorata“: “La verità è che io vivo in un appartamento congiunto dove ho una stanza senza bagno. Il bagno lo condivido con altre persone”.