Amelia Turri e Pupi Avanti, una storia d’amore lunga più di quarant’anni

Amelia Turri, conosciuta anche come Nicola, è la moglie del celebre regista Pupi Avanti. Come il compagno, anche lei è nata a Bologna, dove si sono conosciuti e sposati. Amelia e Pupi Avati nel corso della loro storia d’amore hanno messo al mondo tre figli, ai quali sono entrambi molto legati: Mariantonia (1966), oggi regista, Tommaso (1969), sceneggiatore, e Alvise (1971), animatore 3D. Inoltre, in occasione del quarantesimo anno di matrimonio, la coppia ha deciso di sposarsi nuovamente e rinnovare le proprie promesse.



Amelia e Pupi Avati infatti credono profondamente nel loro amore ed entrambi, ancora oggi, ricordano molto chiaramente i momenti più significativi vissuti insieme. Come il primo incontro, che è stato alquanto particolare, dato che Amelia era in compagnia di un altro uomo. “Lei era bellissima, camminava nelle strade di Bologna tenendosi per mano con un tipo bello, alto, era un principe, Gianluigi Zucchini. E io, vedendola, mi resi conto che era la tessera mancante del mio puzzle. Che era la ‘lei’ della storia della mia vita”, ha raccontato il regista Pupi Avati in una intervista di qualche tempo fa.



Pupi Avati e il primo incontro con la moglie: “La conquistai con la mia fantasia e poi…”

Ero un ragazzo con tutte le difficoltà di chi avverte la propria inadeguatezza nei riguardi dell’altro sesso. Ma come succede, sono gli opposti che si attraggono: meno sei seducente e più ti piacciono le persone seducenti“, ha continuato Avati nell’intervista riportata dal Corriere. Il regista ha raccontato di essersi fatto in quattro per conoscere la sua attuale moglie, grazie anche alla complicità di un amico che favorì il loro incontro. Quindi il primo bacio, inaspettato, in macchina. E nove mesi dopo il matrimonio.



“Come riuscii a sedurla? Grazie alla mia fantasia che le prometteva una vita straordinaria, di un divertimento senza fine. Una promessa che non ho mantenuto. Ma nella coppia c’è sempre uno dei due che ama di più, mentre l’altro si lascia trascinare: credo di essere quello che ha amato di più, sedotto a mia volta dalla sua bellezza appagante”.