Pupi Avati, nel corso della nuova puntata di Oggi è un altro giorno, non solo parla della sua nuova pellicola, ma racconta come alcune parti di questa trattino aspetti della sua vita privata. Si parla infatti di gelosia, sentimento che Pupi ammette di aver provato lui stesso. Da qui parte il racconto dell’incontro con colei che è poi diventata sua moglie: Amelia Turri.



“L’ho conquistata per sfinimento altrui, perché ha capito che non c’era niente da fare, doveva sposarmi. – ha ironizzato Pupi, facendosi poi serio – Quel giorno, 27 luglio 1964, il giorno in cui sono stato totalmente felice e non sono più stato così felice come quel giorno, perché io pensai che aver conquistato quella ragazza significasse garantirsi una gioia perenne. E quindi vedendola con questo senso di riconoscenza, perché capivo quanto lei mi amasse meno di quando la amassi io, tanto nella vita c’è sempre uno che ama di più e uno che ama di meno. Cosa conviene? Amare di meno, io ero dall’altra parte.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



Pupi Avati, chi è la moglie Amelia Turri detta Nicola

Pupi Avati, oggi pomeriggio ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, è da anni felicemente sposato con la moglie Amelia Turri, detta Nicola. Il celebre regista e sceneggiatore ha celebrato il matrimonio con la sua dolce metà nel 1964 e dalla loro unione sono nati tre figli: Mariantonia nel 1966 (regista), Tommaso nel 1969 (sceneggiatore) e Alvise nel 1971 (animatore 3D). La coppia ha vissuto la propria storia d’amore in maniera discreta, nella privacy più totale e lontana dai riflettori.

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il regista aveva ricordato il primo incontro con la sua amata, che volle conquistare a tutti i costi: “Lei, bellissima, camminava nelle strade di Bologna tenendosi per mano con un tipo bello, alto, era un principe, Gianluigi Zucchini. E io, vedendola, mi resi conto che era la tessera mancante del mio puzzle. Che era la “lei” della storia della mia vita“. E ha aggiunto: “Ero un ragazzo con tutte le difficoltà di chi avverte la propria inadeguatezza nei riguardi dell’altro sesso. Ma come succede, sono gli opposti che si attraggono: meno sei seducente e più ti piacciono le persone seducenti“.

Pupi Avati e Amelia Turri: il corteggiamento e le seconde nozze

Dopo un lungo corteggiamento e le giuste tecniche di seduzione, Pupi Avati è riuscito a conquistare la sua Amelia Turri. Il regista, nel corso dell’intervista, aveva svelato da quale componente del suo carattere la moglie era stata sedotta: “Dalla mia fantasia che le prometteva una vita straordinaria, di un divertimento senza fine. Una promessa che non ho mantenuto. Ma nella coppia c’è sempre uno dei due che ama di più, mentre l’altro si lascia trascinare: credo di essere quello che ha amato di più, sedotto a mia volta dalla sua bellezza appagante“.

Dopo il primo matrimonio, la coppia ha deciso di sposarsi nuovamente per consolidare ulteriormente il proprio amore.