American Sniper, il capolavoro di Clint Eastwood racconta una storia vera
American Sniper va in onda oggi, 30 maggio 2021, in prima serata su Rete 4. Si tratta di un capolavoro di Clint Eastwood uscito nelle sale cinematografiche di tutto il mondo nel 2014. Nel cast si prende il ruolo da protagonista l’attore statunitense Bradley Cooper, affiancato da Sienna Miller e Luke Grimes. Si tratta di un film contro la guerra che la racconta dal suo punto di vista più negativo, riuscendo a colpire lo stomaco del pubblico non tanto per le immagini ma soprattutto per la forza narrativa e per una regia che taglia come una lama di coltello. Sicuramente ci troviamo di fronte a un film che insegna cinema anche se mancano alcuni spunti che potrebbero permettere al film di risultare più attuale di quanto in realtà non è.
American Sniper, la trama del film
La pellicola American Sniper racconta le vicende di Chris Kyle, un giovane texano proveniente da una famiglia tradizionalista e conservatrice. Come molti giovani suoi coetanei, anche Chris decide di arruolarsi nell’esercito, entrando nei Navy SEAL, il famoso corpo d’élite della Marina degli Stati Uniti. Durante l’addestramento, Chris si fa strada grazie alle sue incredibili doti da cecchino, coltivate fin dalla nascita nelle lunghe battute di nascita nelle quali veniva coinvolto con tutta la sua famiglia. Nel 2004, il soldato viene inviato in Iraq e in Afghanistan, all’interno delle operazioni belliche statunitensi verso i due stati mediorientali in seguito agli attentati terroristici dell’11 Settembre.
In Iraq Chris, solitamente gioviale e pieno di vita, cambia. L’esperienza di guerra segna profondamente il militare, che si distingue per le sue abilità belliche. Al momento del suo ritorno in America, Chris si ricongiunge alla sua famiglia assistendo alla nascita del figlio Colton. Le cicatrici psicologiche del conflitto in Medio Oriente continua a tormentarlo. A provare ad aiutarlo a superare questo shock ci pensa la moglie Taya. Il percorso per ritrovare la serenità sarà però tutt’altro che semplice.