Amici 2023 di Maria De Filippi, Aaron Cenere subisce la sconfitta alla sfida contro Cricca: che succede al terzo serale?
Si infiamma la competizione di Amici 2023, con la sconfitta che Cricca riserva ad Aaron Cenere, uno tra i più competitivi tra i concorrenti in corsa per un posto alla finale del talent show di Maria De Filippi. O almeno la sconfitta infuocata, al termine della preannunciata sfida tra i due cantanti, la si apprende dagli spoiler TV relativi alla terza puntata serale di Amici 2023, forniti online da Superguida TV e Amici news.
L’apertura della terza tra le tre manche previste nella sfida a tre squadre, al terzo serale di Amici 2023, vede Cricca ed Aaron Cenere sfidarsi a colpi di note di musica italiana. “Aaron canta L’emozione non ha voce di Adriano Celentano contro Cricca, che canta Tu non mi basti mai di Giorgia. Vince Cricca”, si apprende dai curiosi ed esclusivi spoiler TV. Delle anticipazioni che, quindi, darebbero a Cricca del favorito nella competizione canora di Amici 2023 al confronto con Aaron Cenere e per il volere espresso dalla maggioranza nelle votazioni dei giudici Cristiano Malgioglio, Giuseppe Giofré e Michele Bravi.
Aaron Cenere e Cricca: uno dei due non é promosso all’upgrade di concorrente in finale?
Insomma, il cantautore allievo di Lorella Cuccarini ha la meglio su Aaron Cenere, al terzo serale di Amici 2023, e non si esclude, quindi, l’ipotesi che Cricca sia al contempo il favorito tra i due artisti in corsa per un posto alla finale del talent show condotto da Maria De Filippi. Al termine della terza manche di cui si compone la nuova e terza puntata serale di Amici, é la squadra di Aaron, capeggiata da Alessandra Celentano e il mentore del cantautore Rudy Zerbi, a risultare perdente e a finire al ballottaggio con 3 membri a rischio eliminazione, lo stesso Cenere, Isobel Fetiye Kinnear e Ramon Agnelli.
Tuttavia, Aaron Cenere riesce a salvarsi insieme a Isobel, e a finire al ballottaggio provvisorio è Ramon Agnelli, salvato poi a sua volta dal rischio ballottaggio ad eliminazione definitiva, su votazioni espresse dai giudici.