Amici 21, Beppe Vessicchio giudica la gara delle cover: premiato LDA

Manca sempre meno al via al serale di Amici 21  e, intanto, l’ultima puntata domenicale, prevista per il 6 marzo 2022,  segna il gradito ritorno al talent di Beppe Vessicchio, come preannunciato da Amici news. Il noto direttore d’orchestra presenzia nello studio dello show di Canale 5 in qualità di giudice speciale, per la nuova corale di canto, che vede i concorrenti cantanti sfidarsi sulle note di 50 special dei Lunapop.



Una prova interna, la cui classifica generale – stilata da Vessicchio – premia inaspettatamente LDA, al secolo Luca D’Alessio, nonché figlio di Gigi D’Alessio. Un importante traguardo, l’ennesimo, quello che mette a segno il 18enne e allievo di Rudy Zerbi, dopo il record raggiunto con Io volevo solo te su YouTube e il primato di ascolti ottenuto con Quello che fa male su Spotify Italia (oltre 17 milioni di ascolti raggiunti in tempi storici con un solo singolo, ndr).  Nello specifico, il 18enne si aggiudica il primo posto nella classifica di fine gara corale, come stabilito dal giudice esterno ed ex volto di Amici, Beppe Vessicchio, per poi aggiudicarsi l’ambita maglia dorata di accesso all’atteso serale di Amici 21. Questo, dopo la recente polemica che lo ha coinvolto insieme al compagno di studio nel team di Rudy Zerbi, Luigi Strangis, e il loro stesso insegnante di canto.



Beppe Vessicchio torna ad Amici di Maria De Filippi: i motivi dell’addio del maestro

In occasione dell’ultima puntata domenicale di Amici 21, che precede l’inizio del serale del talent, quindi Beppe Vessicchio registra il suo ritorno – in qualità di giudice esterno – allo show di Maria De Filippi, per le cui prime edizioni ha coperto altri ruoli, quello di direttore d’orchestra e insegnante di canto. In molti, soprattutto tra i più fedeli telespettatori del talent di Canale 5, si chiedono cosa abbia spinto Vessicchio a lasciare in passato il posto occupato ad Amici e la risposta giunge dal diretto interessato, in un intervento concesso al Corriere: “Ad un certo punto la serialità tv si è interrotta, per tanti motivi, incluso un ricambio di personaggi. In un primo momento rimasi spaesato, senza equilibrio”. L’intervento, poi, prosegue con il maestro napoletano che, seppur ammettendo di custodire un ricordo positivo del lavoro svolto al talent prodotto e condotto da Maria De Filippi, non nasconde quanto l’addio ad Amici fosse a suo tempo necessario, fondamentalmente per il bene della sua musica, rispetto alle logiche di “routine” televisive: “Mi sono accorto che senza quel senso di ripetitività potevo fertilizzare la mia musica”.  Tuttavia,  il preannunciato ritorno ad Amici di Maria De Filippi sarà senz’altro cosa gradita ai telespettatori nostalgici delle edizioni del talent con protagonista  Beppe Vessicchio.

Leggi anche

Stephane Jarny, chi è il direttore artistico di Amici/ Ha una fidanzata? Il rapporto con Maria De Filippi