Amici 21, LDA torna a raccontarsi dopo l’eliminazione: la replica alle polemiche web

A poche ore dalla messa in onda della finale di Amici 21, attesa per la prima serata del 15 maggio 2022 su Canale 5, l’ormai eliminato dal talent Luca D’Alessio in arte LDA torna a raccontarsi. L’occasione che il figlio di Gigi D’Alessio ha per tornare a parlare di sé è un’intervista esclusiva concessa a Il messaggero, dove, incalzato sulla sua eliminazione dallo show prodotto e condotto da Maria De Filippi, indirettamente, lui replica alle polemiche in corso che tacciano Amici 21 di non avergli dato il giusto spazio nel daytime, di non aver valorizzato a dovere il suo talento, oscurandone le capacità artistiche e le qualità umane.



In particolare c’è chi – tra gli internauti che lo ritengono un finalista mancato nonché il vincitore morale dello show di Canale 5- taccia l’insegnante di canto Rudy Zerbi di non aver dato modo a LDA di esprimersi liberamente, impedendogli ad esempio di suonare il piano sul palco, e chi accusa la produzione dello show di aver “tagliato fuori”, non mostrandolo abbastanza, il 19enne, dallo spazio tv pomeridiano del talent, in favore della rivalità di Luigi Strangis e Alex (Alessandro Rina), onnipresente, così come come lo spazio riservato alle lovestory delle coppie Dario Schirone e Sissi (Silvia Cesana) e Albe (Alberto La Malfa) e Serena Carella. E nella sua intervista, in risposta ai quesiti del noto giornale, il cantautore residente a Napoli e record di stream di Amici 21 parla del momento buio vissuto nella scuola di Canale 5 , che non è mai stato trasmesso in tv e che lui ha sofferto nei giorni precedenti alla sua eliminazione dal talent: “E’ stata un’uscita che ha colto la maggior parte delle persone di sorpresa perché la produzione non ha fatto in tempo a mandare in onda nei daytime la crisi di contenuti che ho vissuto.”



E ancora, poi, parla dell’alienazione di cui lui è diventato vittima: “Non riuscivo più ad andare avanti, a concentrarmi, a produrre. Dopo 7 mesi senza incontrare nessuno, vivendo in quella bolla avevo bisogno di normalità. Non ero stato così tanto tempo lontano dai miei amici non c’ero più totalmente, ero instabile stavo sclerando, ero staccato da tutto quello che era la mia vita”. Quindi il figlio di Gigi D’Alessio non attribuisce a nessuno le colpe del momento di crisi, limitandosi ad ammettere di averla subita ad Amici 21: “Non avevo più nulla da dare, per questo non ho vissuto l’esclusione con dolore. E’ stata fisiologica, avevo dato tutto”,



LDA si definisce un artista buono

A chi lo critica sul personale, accusandolo ad esempio di essere finto, (c’è poi l’insegnante di canto ad Amici 21, Anna Pettinelli, che lo considera all’antica nonché un 40enne nel corpo di un 29enne), LDA sembra replicare definendosi non troppo velatamente “un buono che ha coerenza artistica”: “Sono rimasto me stesso prima dell’artista Luca c’è Luca umano, chi mi segue deve seguire l’uomo prima di tutto, seguirmi come persona, un artista completo è per forza una bella persona, dietro un bravo artista per me deve esserci per forza uno buono”. Per il figlio di Gigi D’Alessio, “non si può mentire al pubblico, al pubblico devi trasferire l’immagine esatta di te perché se stai mentendo se ne accorge”.